Il mio patrigno non mi farebbe più parlare con mia sorella
Buongiorno,
da svariati anni ho problemi familiari con il mio patrigno, che ultimamente sono degradati parecchio. Credo di star sviluppando sintomi depressivi durante l'ultimo periodo e dopo vari litigi ho iniziato a pensare di dover lasciare casa mia (premetto che sono maggiorenne). Il mio patrigno, che da quando 11 anni fa ha sposato mia madre si è sempre ritenuto la massima autorità a cui obbedire senza discutere nonostante io non sia sua figlia biologica, è ricorso alle minacce dicendo che se me ne andrò dovrò tagliare i rapporti non solo con lui ma anche con mia sorella minorenne, figlia sua e di mia madre, perché ritiene che le darei un cattivo esempio essendomi "ribellata". Preciso che non ho nessun tipo di comportamento nocivo o inappropriato per cui potrebbe desiderare un eventuale allontanamento per protezione (non ho mai bevuto o fumato, né usato droghe). Mia madre accetterebbe comunque di vedermi e mantenere i rapporti, ma il mio patrigno non le lascerebbe mettere bocca sulla questione (so molto bene che se provasse a fargli cambiare idea ci sarebbe solo una lunga serie di litigi e poi minacce di divorzio). La mia domanda è, potrei eventualmente denunciarlo? E' legale separare due sorelle?