Alcuni mesi fa ho acquistato un immobile. Essendo tale immobile attiguo a un'altro che è rimasto proprietà del venditore, nell'atto notarile si specifica che le parti hanno convenuto di effettuare alcuni lavori di ristrutturazione di determinate parti comuni e di dividerne le spese. Ora l'altra parte si rifiuta di effettuare tali lavori. È possibile obbligare l'altra parte a svolgere i lavori concordati o, in alternativa, ottenere un risarcimento?
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Bisognerebbe leggere l'atto per dare una risposta certa. Potrebbe anche essere che Lei possa eseguire i lavori e poi chiedere il rimborso di metà delle spese. Dipende dalla clausola e di come è scritta
Bisogna leggere attentamente la clausola nella sua interezza, ma molto probabilmente si può obbligare l'altra parte al pagamento tramite un'azione legale. Resto a disposizione per ulteriori informazioni.
Avv. Angela Vicario
Salve,
trattandosi di un obbligazione di fare, contenuta all'interno di una scrittura pubblica, è possibile ottenere mediante provvedimento giudiziale (io consiglierei il rito sommario di cognizione, molto breve e rapido) un titolo esecutivo in maniera tale da obbligare concretamente controparte ad effettuare i lavori e prevedendo delle penalità in caso di mancata esecuzione.
Resto a sua disposizione per chiarimenti
Se non e' stato definito un termine per effettuare i lavori,occorre prima rivolgersi al giudice perche' sia indicato entro quale termine occorre adempiere.Cordialmente Avv.Alfredo Guarino Napoli