Quando spetta la pensione indiretta?

In questo articolo parliamo di questi requisiti, a chi può aspettare la pensione indiretta, cosa fare in caso di divorzio e quali altri parenti possono godere di questo diritto.

29 GIU 2022 · Tempo di lettura: min.
Quando spetta la pensione indiretta?

È un argomento di cui si parla molto spesso: per dirlo in maniera più semplice, in questo articolo ci si chiede a quale dei familiari vada la pensione del defunto in caso, appunto di morte.

Infatti, ai familiari che ne hanno il diritto può essere riconosciuto questo trattamente, ossia la pensione indiretta. Ci sono però dei requisiti che l’assicurato dovrà avere. 

In questo articolo parliamo di questi requisiti, a chi può aspettare la pensione indiretta, cosa fare in caso che ci sia di mezzo un divorzio e quali altri parenti possono godere di questo diritto.

Quali sono i requisiti per la pensione indiretta?

Affinché sia riconosciuta la pensione indiretta, il defunto dovrà essere un lavoratore assicurato presso l’Inps ed inoltre:

  • Aver maturato almeno 15 anni di anzianità assicurativa ed anche contributiva.
  • Nel caso non si abbiano 15 anni di anzianità assicurativa e contributiva, averne 5 di cui almeno 3 nel quinquennio precedente alla data della morte.


Chi può ricevere la pensione indiretta?

La pensione indiretta spetta:

  • Al coniuge o alla parte dell’unione civile.
  • Ai figli e figlie ma solo fino ai 26 anni se sono studenti universitari, fino a 21 anni se studenti, senza limiti di età se non possono lavorare, sennò fino ai 18 anni.
  • Ai genitori sopra i 65 anni: ma avranno diritto alla pensione solo nel caso in cui coloro che vengono a mancare sono o il coniuge o i figli e devono risultare a carico di questi ultimi.
  • Alle sorelle nubili e ai fratelli celibi, ma dovranno essere a carico del defunto ed inabili al lavoro.

 

E se i coniugi sono separati?

Il diritto alla pensione esiste anche nel caso della separazione, nonostante ci fosse in precedenza l’assegno di mantenimento o quello alimentare.

Nel caso di divorzio, affinché l’ex coniuge possa godere della pensione, l’inizio del rapporto assicurativo del lavoratore o del pensionato deve essere anteriore allo scioglimento del matrimonio.

I nipoti hanno diritto alla pensione indiretta?

Sì, la pensione indiretta può spettare anche ai nipoti

Il nipote dovrà risultare convivente con la nonna o con il nonno e non autonomo economicamente.

Nel caso in cui non si condivida la convivenza, il nipote dovrà provare il mantenimento abituale da parte del defunto.

Come si può richiede la pensione indiretta?

La pensione indiretta si può richiedere:

  • Tramite patronato.
  • Accedendo, sennò, al sito dell’Inps con Spid, Cie o Cns.

In questo ultimo caso, dopo aver compilato la prima pagina con i propri dati e quelli del coniuge, bisogna selezionare, con apposito menù a tendina:

  • Gruppo: superstiti;
  • Prodotto: pensione indiretta;
  • Tipo: ordinario (oppure, in casi particolari, supplementare - se sussiste già una pensione principale, oppure privilegiato, o “di privilegio gestione pubblica”).
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StudiLegali.com

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