Cosa succede con il mutuo in caso di separazione o divorzio

Le condizioni del contratto del mutuo continueranno a essere valide nonostante la separazione o il divorzio.

22 NOV 2017 · Tempo di lettura: min.
Cosa succede con il mutuo in caso di separazione o divorzio

Stai per separarti o per divorziare? Chi paga le rate del mutuo cointestato?

Quando ci si sposa è probabile che si decida di comprare una casa, pagando un mutuo cointestato. Ma se l'amore finisce e la coppia decide di separarsi o di divorziare, cosa succede con il pagamento del mutuo?

Il pagamento del mutuo non è collegato alle questioni familiari. Le condizioni sono state infatti stabilite con un istituto di credito quindi le condizioni del contratto continueranno a essere valide nonostante la separazione o il divorzio. Tuttavia, nel processo, il giudice può prendere diverse decisioni su questo tema. Oltre a decidere su argomenti come l'affidamento dei figli decide anche su questioni economiche (il cosiddetto assegno mantenimento) e anche sull'assegnazione della casa coniugale.

Dopo aver valutato gli elementi riguardanti il caso, il giudice e i coniugi dovranno prendere decisioni su alcuni temi economici relativi alla coppia e alla separazione, comprese le spese relativi al mutuo. Ecco quali sono le principali opzioni a disposizione.

Vendere la casa

In caso di separazione consensuale, è possibile estinguere il mutuo vendendo la casa. In questo modo, verrà cancellata l'ipoteca e si eliminerà il problema della proprietà congiunta e, in caso di eventuali benefici provenienti dalla vendita, potranno essere divisi fra i due coniugi. Tuttavia, non sempre è una soluzione percorribile in quanto costringe i due ex coniugi a dover trovare una nuova sistemazione abitativa, soprattutto se la coppia ha figli.

Continuare a pagare le rate

Soprattutto nel caso in cui manchi poco alla fine del pagamento del mutuo e se i due ex coniugi sono in buoni rapporti, è possibile decidere di continuare a pagare le rate. Questa scelta può essere la migliore nel caso la coppia abbia dei figli in comune. Se, ad esempio, l'ex moglie rimane a vivere nella casa e ha diritto al mantenimento, il pagamento delle rate del muto da parte dell'ex marito potrebbero essere detratte dall'assegno. Questa decisione, però, per essere valida dev'essere inclusa nell'accordo di separazione. In questo caso, inoltre, sarà ancora presente il problema della proprietà cointestata della casa.

Accollo del mutuo di uno dei due coniugi

Un'altra opzione possibile è che uno dei due coniugi esca dal contratto del mutuo e che l'altro diventi l'unico intestatario del muto e della proprietà. Questa decisione, però, non può essere presa senza consultare la banca. Per poter modificare il contratto, infatti, l'istituto di credito dovrà analizzare se l'intestatario, con il reddito che possiede, sia in grado di pagare le rate del mutuo.

Sostituzione del mutuo

Se la banca non dovesse accettare la modifica del contratto è possibile richiedere la sostituzione del mutuo presso un'altro istituto di credito. In questo modo viene aperto un altro finanziamento con cui si chiude il precedente e, nel nuovo contratto, sarà presente solo uno dei due coniugi. In questo caso, il coniuge intestatario dovrà restituire metà dell'importo delle rate pagate fino a quel momento dall'altro coniuge anche se possono essere stipulate altre condizioni.

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