Le coppie gay possono adottare?

In questo articolo spieghiamo se le coppie omosessuali possono adottare un bambino o una bambina in Italia e come funziona questo processo.

29 NOV 2021 · Tempo di lettura: min.
Le coppie gay possono adottare?

L’adozione è un processo molto complesso ma sono tante le coppie che vogliono accrescere la propria famiglia proprio attraverso l'adozione.

Una domanda sorge spontanea: tutte le coppie possono adottare, sia coppie etero sia coppie gay?

Scriviamo questo articolo per cercare di far chiarezza sul tema per tutte quelle coppie omosessuali che vogliono appunto creare una famiglia attraverso il processo di adozione.

Soprattutto per quello che è successo durante il dibattito negli ultimi mesi per il DDL ZAN, vogliamo spiegare specificamente tutti i passi che una coppia gay dovrebbe fare per potere avere un bambino.

In primo luogo: il matrimonio gay è legale in Italia?

In Italia le coppie omosessuali possono accedere solo alle unioni civili per acquisire diritti e doveri simili a quelli previste dal matrimonio.

Le unioni civili, in generale, possono essere richieste solo da persone maggiorenni: ogni partner deve essere capace di intendere e di volere e, soprattutto, deve godere della libertà di stato e che quindi non deve essere già sposato o unito civilmente con altre persone.

Cos’è l’adozione?

L’adozione è quello strumento che permette che un bambino possa avere una famiglia quando, purtroppo, manchi quella di origine per diversi motivi.

Si può adottare solo se una coppia è sposata da almeno 3 anni, solo se può occuparsi del minore sia economicamente sia affettivamente e solo se gli adottanti sono entrambi più grandi di 18 anni del minorenne (ma non possono avere più di 45 anni).

Una coppia gay può adottare in Italia?

In Italia le coppie gay non possono adottare un bambino.

Vi sono, però, delle lacune legislative che riconoscono anche alle coppie gay il diritto di adottare un bambino o una bambina.

Nel caso, per esempio, in cui una persona sia divorziata e con un figlio e inizi, successivamente, una relazione con una persona dello stesso sesso, quest’ultima può adottare il figlio.

Nel caso in cui questa persona, quindi, voglia adottare il figlio biologico della propria compagna o del proprio compagno, deve depositare una domanda presso il tribunale per i minorenni, che dovrà verificare che non si possa procedere con l’affidamento preadottivo, che esista il consenso dell’adottante, che l’adottato abbia più di 14 anni, e che esista anche il consenso dei genitori biologici del bambino o della bambina.

Una coppia gay può adottare all’estero e ottenere la trascrizione in Italia?

Secondo una sentenza della Corte di Cassazione, è riconosciuta l’adozione all’estero di una coppia omosessuale a patto che non si sia un accordo di surrogazione di maternità con i genitori biologici.

La richiesta di trascrizione, secondo quella sentenza, è stata resa ammissibile poiché l’orientamento sessuale non incideva sull’idoneità all’assunzione di responsabilità genitoriale.

Questo ci dimostra, quindi, che per la Cassazione l’omosessualità della coppia non può e non deve rappresentare un elemento ostativo all’adozione sempre nella condizione in cui sia esclusa la maternità surrogata.

avvocati
Linkedin
Scritto da

StudiLegali.com

Lascia un commento

ultimi articoli su diritto di famiglia