Posso presentare una richiesta di risarcimento danni nei confronti di una società di consulenza finanziaria in quanto un suo consulente bancario, intervenuto nell'ambito di una compravendita immobiliare a supporto della parte acquirente, ha fornito informazioni non vere che mi hanno arrecato danni patrimoniali e non solo?
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Salve, prima cosa bisogna capire che tipo di rapporto di lavoro intercorre tra il consulente e questa società per individuare che tipo di responsabilità sussiste in questo caso. Inoltre se i danni sono dimostrabili è sicuramente possibile agire. Per ulteriori chiarimenti può contattarmi su questo portale.
Avv. Angela Vicario del foro di S. Maria C.V. (campania)
Buongiorno Signor Dicota.
Sarebbe necessario comprendere il ruolo che ha avuto il consulente bancario nell'ambito della compravendita immobiliare e le informazioni non veritiere che Le ha fornito.
Se, ad esempio, il consulente bancario ha agito in qualità di mediatore è responsabile ex art. 1759 C.C. nel caso in cui ometta di comunicare alle parti le circostanze a lui note, relative alla valutazione e alla sicurezza dell’affare, che possono influire sulla conclusione di esso.
Se, invece, ad esempio, si tratta di un agente immobiliare, il medesimo è civilmente responsabile se nasconde l’esistenza di servitù, ipoteche, pignoramenti, abusività edilizie, mancanza di consenso di tutti i comproprietari alla vendita dell’immobile, diritti di prelazione o riscatto, mancato pagamento di spese condominiali ordinarie e/o straordinarie da parte del venditore oppure se fornisce dati falsi.
Resto a disposizione per ogni ulteriore necessitò e/o chiarimento ed invio distinti saluti.
Avv. Stab. (Abogado) Rossana Delbarba
