Donna con demenza senile

Inviata da Marta. 10 giu 2017 Eredità

Buongiorno! Io lavoro ad una donna anziana da quasi 3 anni,che ha la demenza senile. E la maggiore sorella( ha ancora 7 fratelli) . La sorella che si occupa della mia assistita ha ricevuto l' accompaniamento 2 settimane fa per invalidità di 100%. La mia assistita ha perso solo la testa per il resto si lava da sola, cammina, è tranquilla, serena, scherza, canta sempre,si va fuori a caminare....solo che non si riccorda le cose. Gli altri fratelli non vengono mai a trovare la mia assistita. La mia assistita ha dei soldi alla banca , ha due pensioni (la sua e quella del.suo marito deceduto) ed una casa di sua proprietà. Ha 94 anni. La mia assistita è stata acusata dalla sorella che le sta dietro che nel passato non l'ha aiutata. Nel tempo ho capito che le sta dietro solo per prendergli i soldi. Come dicevo prima , ora riceve anche accompagniamento e la sorella ha deciso di mettere la mia assistita in una casa di riposo per sempre. Si è mossa abbastanza veloce, che mercoledì già la porta. Ieri ha portato la mia assistita alla posta per firmare per prendere soldi ( non può prelevare da sola la sorella senza firma e la presenza della mia assistita) e martedì andrà per prelevare dei altri soldi. Vuole vendergli la casa subito. La mia domanda è: come mi devi comportare io visto che mi sono resa conto che la sorella vuole prendergli tutto e buttarla fuori di casa? La fa firmare delle cose anche se la mia assistita non è più nella condizioni di intendere volere e non capisce nulla? Tutti quelli che conoscono la mia assistita dicono che è stata una donna brava nel passato. Anche ora lo è. ..sinceramente mi dispiace tanto per lei anche perché non vuole andare via di casa e viene mentita..

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Lei può presentare ai Carabinieri una denuncia penale per circonvenzione di persona incapace, allegando certificati medici e facendo il nome della persona che vuole approfittare delle condizioni della sua assistita. Io consiglierei anche di presentare al Tribunale un ricorso per la nomina di un tutore, curatore o amministratore di sostegno.
A Sua disposizione.
Avv. Giovanni Randon, Lonigo (VI)

Avv. Giovanni Randon Avvocato a Lonigo

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