Buongiorno, sono in procinto di divorziarmi da mio marito, dal quale sono separata da 5 anni.
Io sono pensionata, percepisco una pensione di circa 1000 euro mentre lui risulta disoccupato.
Non hai mai versato i 250 euro che erano stai stabiliti per la figlia in sede di separazione, ne tanto meno spesa extra o altro...diciamo che è proprio sparito e abita con una nuova compagna.
Per quanto riguarda il mio mantenimento era stato stabilito che essendo autosufficiente nessuno dei due pretendeva niente dall'altro.
Ora vorrei sapere se è possibile che lui chieda un mantenimento a me, essendo lui disoccupato.
La figlia è maggiorenne ma non lavora e attualmeente è in gravidanza, può per questo motivo decidere di non confermare il mantenimento stabilito in sede di separazione?
Grazie a tutti
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Buongiorno!
Le consiglio di chiedere tutti gli arretrati che il marito avrebbe dovuto versare in sede di mantenimento per figlia. In sede di divorzio si possono rivedere le condizioni raggiunte in sede di separazione.
Il mio studio si occupa principalmente di diritto di famiglia pertanto qualora desiderasse avere una consulenza e/o assistenza sono a completa disposizione. Cordiali saluti
Avv Michela parzani
Buongiorno Signora Sara.
Nel divorzio si possono rivedere le condizioni di separazione e, quindi, il Suo ex marito potrebbe chiederLe l'assegno divorzile (sulla base, però, dei nuovi presupposti stabiliti dalla recente sentenza della Corte di Cassazione di cui avrà sicuramente sentito parlare in televisione nei giorni scorsi), ma andrebbe a quel punto valutata la posizione della compagna.
Per quanto riguarda il mantenimento di Sua figlia, potrebbe ottenerlo anche in sede divorzile se quest'ultima non convive e/o non si è sposata e fa, quindi, ancora parte del Suo nucleo familiare.
Per gli arretrati potrà valutare in futuro di richiederli (essendo il Suo ex marito disoccupato non apparirebbe allo stato opportuno intraprendere una procedura in tal senso).
Distinti saluti.
Avv. Stab. (Abogado) Rossana Delbarba
Gent.ma sig.ra Sara,
suo marito non dovrebbe aver diritto ad alcun assegno di mantenimento, alla luce del fatto che ha una nuova compagna.
La gravidanza di sua figlia non è un ostacolo in sé. Ma se convive, sarà il compagno a dover far fronte agli obblighi di solidarietà economica.
Cordiali saluti
Avv. Massimo Mascali (Bergamo)
Buongiorno
Ci sono gli estremi per recuperare le somme riconosciute.in sede di divorzio si fare una modifica dell'assegno di mantenimento..Per sua figlia se è sposata non avrebbe diritto ad avere l'assegno solo se fa parte ancora del nucleo familiare Avv.Giovanna Oriani
