Contratti di Convivenza e Diritti dei Conviventi: un Breve Chiarimento Durante la Pandemia.

Diritti delle coppie conviventi e diritti tra coniugi: quali sono le principali differenze e quali sono stati i problemi durante il lockdown? Lo Studio Legale Misuraca Bonfiglioli risponde.

16 APR 2021 · Tempo di lettura: min.
Contratti di Convivenza e Diritti dei Conviventi: un Breve Chiarimento Durante la Pandemia.

Quest'oggi ci rivolgiamo di nuovo allo Studio Legale Misuraca Bonfiglioli. Se lo settimana passata abbiamo parlato di affitto e blocco degli sfratti, quest'oggi volevamo soffermarci su un altro aspetto importante di questa pandemia, che involucra quelle persone che sottostanno ai contratti di convivenza: le coppie di fatto e i conviventi more uxorio. Difatti, durante questo ultimo anno, tra i vari DPCM del Governo Conte, le visite ai parenti, gli spostamenti tra coniugi e l’eterno dilemma di chi fossero i cosìdetti congiunti secondo il Governo, c’è stata molta confusione collegata anche alla situazione di disagio e poca stabilità di tutta la popolazione.

Durante il lockdown iniziato il 9 marzo dello scorso anno il Governo decretò il divieto di spostamenti su territorio nazionale, salvo per alcune circostanze come la visita a figli minorenni residenti con l’altro genitore. Sono nati dei dubbi sul da farsi per i casi di cessazione di convivenza o situazioni in cui una coppia di coniugi era in attesa di separazione. Partendo da questo punto vorremmo sapere: quali sono le principali differenze sui diritti che le coppie conviventi hanno sui figli rispetto a quelli che hanno i coniugi?

«Ad oggi, fortunatamente, le uniche differenze tra matrimonio e convivenza riguardano taluni aspetti relativi ai rapporti tra partner mentre rispetto ai figli non cambia nulla, avendo già dal 2012 tutti i figli lo stesso status giuridico sia se nati dentro o fuori dal rapporto di coniugio.
Durante il lockdown, si sono creati molti dubbi a fronte delle limitazioni alla libertà di circolazione, in tal senso, si è precisato che era lecito lo spostamento, anche  fuori dal proprio comune di residenza, se finalizzato ad attuare il diritto di visita relativo ai figli. 
Altra cosa e' stata prevedere una limitazione del diritto di visita, a fronte di una richiesta giudiziale del genitore collocatario, qualora l'altro genitore sia esponenzialmente ma soprattutto oggettivamente più esposto al pericolo di contagio derivante ad esempio dalla propria attività lavorativa. In questo caso il diritto alla salute del minore prevale sul diritto di visita del genitore non collocatario.»

E, analizzando sempre parallelamente queste due diverse tipologie di legami, quali sono le principali differenze tra una coppia convivente e una coppia di coniugi per quanto riguarda, ad esempio, le separazioni e il rapporto patrimoniale? Dovrebbero, secondo voi, implementare dei nuovi diritti per i conviventi more uxorio?

«Sebbene di recente con la legge Cirinnà che ha introdotto il contratto di convivenza e contemplato una serie di diritti a favore dei conviventi, si sia ridotta la distanza tra lo status di  coniuge e quello di convivente, permangono tutt'oggi differenze sostanziali su aspetti rilevanti.  Ad esempio nell'ambito della successione in caso di morte, al coniuge superstite spetta una quota di eredità (con o senza testamento) mentre nella convivenza il convivente superstite non ha diritti successori, se non in caso di testamento da parte del de cuius. Inoltre in caso di morte del coniuge, al superstite spetta sia il tfr che la pensione di reversibilità. Nella convivenza, invece la pensione di reversibilità non spetta al convivente superstite e il tfr spetta solo se è previsto in un testamento fatto dal defunto.  Questi sono aspetti indubbiamente che meriterebbero una implementazione. Tanto quanto il diritto di abitazione della casa coniugale in caso di morte di un componente della coppia che nel caso di convivenza spetta solo per un periodo limitato commisurato alla durata del rapporto di convivenza.»

Ringraziamo, ancora una volta, allo Studio Legale Misuraca Bonfiglioli per averci dedicato del tempo prezioso e soprattutto delle informazioni così utili.

Per avere più informazioni sul loro studio legale, potete visitare il loro profilo facendo clic qui.

avvocati
Linkedin
Scritto da

StudiLegali.com

Lascia un commento

ultimi articoli su diritto di famiglia