Problema assegno insoluto

Inviata da Alberto Torri. 6 ago 2016 Recupero Crediti

Salve, ho un problema con un assegno insoluto. Inizio col dire che avevo il conto corrente presso Mps Banca Personale diventata "Widiba" da un paio d'anni. Ho emesso il 18 giugno scorso un assegno a favore del mio amministratore di condominio che ha il Conto presso Banco Posta la quale sull'estratto conto gli risponde: "storno assegno insoluto storno versamento assegno impagato".
La mia Banca Widiba mi dice che è un problema di Banco Posta replicandomi in questo modo:
"l’assegno è arrivato a banca Widiba per l’incasso in data 28/06/2016 e nella stessa data è stato regolarmente pagato. Se aveva subito un impagato in precedenza è dovuto al fatto che Poste Italiane ha presentato l’assegno con abi errato disattendendo le istruzione ricevute al tempo della migrazione dei cc della Promozione Finanziaria MPS in banca Widiba. Questo è tutto quello che possiamo vedere. I soldi sono stati mandati a Poste Italiane al momento del pagamento dell’assegno e, come spesso è accaduto in queste situazioni proprio con Banco Posta, si tratta di un loro problema contabile e di un loro ritardo nell’accredito sul cc del cliente. Il beneficiario dell’assegno dovrà riferirsi a Banco Posta perché procedano all’accredito di quanto da lui dovuto.".
Questo insiste e vuole i soldi da me sostenendo che devo vedermela io con la mia banca! Ma io non glieli dò di certo visto che l'importo mi è stato di fatto già addebitato sul mio C/C! Ora mi chiedo e vi chiedo, come andrà a finire la questione? Lui deve rivalersi su Banco Posta non su di me o no? Vi ringrazio anticipatamente.

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E' un problema di non facile soluzione. Andrebbe seguita la procedura. Senz'altro, ove l'amministratore agisse nei suoi confronti giudizialmente, dovrà rivolgersi ad un legale per una opposizione, evidentemente fondata. Purtroppo Widiba ha sempre problemi con le Poste perché queste ultime utilizzano sistemi diversi dalle banche.

Avvocato Francesco Patanè Avvocato a Acireale

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Egregio Sig. Alberto,spedisco con raccomandata Ar la risposta della Sua banca al beneficiario dell'assegno e gli richieda di rivolgersi formalmente a Poste Itala per il pagamento,invitandolo afar conoscere la risposta e prospettando che in caso di esito negativo documentato provvedera' a pagare di nuovo ma agira' contro Poste Italiane e la Sua banca per tutti i danni,inviando in copia la lettera con raccomandata Ar a Poste Italiane e alla Sua banca ,segnalando che ne informera' gli organi di vigilanza e controllo Cordialmente Avv.Alfredo Guarino Napoli

Avv. Alfredo Guarino Avvocato a Napoli

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Certamente, il problema dei rapporti tra banca e posta ha causato il problema dell'insoluto. Ma Lei non deve certo assumere responsabilità per il comportamento non attento delle poste.
E' vero che il Suo creditore potrebbe pretendere comunque il pagamento , in quanto non soddisfatto, ma Lei dalla Sua potrebbe esercitare rivalsa sulle poste e sulla banca quale mandataria.

Avv. Antonio Cesarini Avvocato a Bergamo

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