Buonasera. Nel corso di un allenamento di calcio l'allenatore ha detto a mio figlio minore, che a suo dire gli aveva fatto fallo, le seguenti parole: non lo fare più altrimenti ti do un pugno in faccia. Come sarebbe meglio procedere? Grazie.
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Il reato configurabile é quello minaccia semplice che è di competenza del giudice di pace e nella peggiore delle ipotesi può determinare la condanna ad una multa e l'eventuale risarcimento del danno subito solo se lei si costituisce parte civile nell'ineresse di suo figlio minore con l'ausilio di un avvocato se pensa che ne valga la pena. Il fatto potrebbe essere ritenuto non rilevante per la particolare tenuitá, ovvero qualche magistrato potrebbe ritenere opportuno di dover procedere perché il comportamento dell'allenatore, poco consono al suo ruolo educativo, specie avendo a che fare con minori, meriterebbe una sanzione. Stá a voi decidere come muovervi.
Avv Matteo Rondina
Buongiorno,può configurarsi in astratto una minaccia ma dato il contesto sportivo,il fallo subito e la funzione educativa,prevedo l'archiviazione per la irrilevanza penale della condotta;consiglierei pertanto una lettera di diffida a non usare simili espressioni.Cordialmente,avv.Alfredo Guarino Napoli