errore del medico o errore di valutazione? rinnovo porto d'armi
Buongiorno,
il 29 febbraio scorso presentai la documentazione necessaria per rinnovare il porto d'armi e trasformarlo da uso caccia a uso sportivo.
Ad agosto un primo provvedimento, il questore ostenta al rilascio perché nel 2005 ad un controllo dell'alcool test risultai positivo con 0.55 gr/l di alcool nel sangue(a quei tempi avevo già il porto d'armi e non fu preso alcun provvedimento), lo stesso questore nel provvedimento mi chiede, qual'ora volessi fare ricorso, di presentare una memoria difensiva, il certificato medico rilasciato dall'asl e il certificato anamnestico rilasciato dal mio medico di famiglia, in cui risulti espressamente valutato il pregresso abuso di alcool.
Al che il medico mi fece fare tutti gli esami del sangue necessari compilò il certificato anamnestico e scrisse di suo pugno che dagli esami del sangue non risulta nessuna dipendenza e abuso da alcool.
Ripresentai tutta la documentazione richiesta e, adesso, dopo un mese rifiutano al rilascio perché nel certificato anamnestico, alla voce abuso di alcool e dipendenza da alcool, il medico ha scritto NO anziché PREGRESSO, quindi verrebbero meno i requisiti di assoluta affidabilità.
E se voglio, fare ricorso al prefetto o al TAR.
Io tra l'altro pratico già l'attività sportiva del tiro al volo regolarmente.e con tutte le carte in regola per farlo.
Come dovrei comportarmi?
Questa situazione sta diventando psicologicamente frustrante e molto dispendiosa per la mia disponibilità economica.