Denunciare mia madre e suo marito

Inviata da Giuliana. 19 nov 2016 Violenza domestica

Salve, vorrei sapere se è possibile denunciare mia madre e suo marito per una serie di fatti che ora descriverò. Premetto che prima di essere maggiorenne (ora ho 19 anni) in famiglia mi alzavano le mani e mia madre soffre di alcolismo da più di dieci anni accusandomi di essere la causa. Attualmente mi sono documentata sugli atteggiamenti di mia madre e deduco che ci sia della violenza psicologica nei miei confronti, per esempio vengo insultata, minacciata, istigata a mollare gli studi (frequento la 4 superiore), ad andarmene di casa e ad andare a lavorare perchè non vuole più mantenermi; in momenti più tranquilli nega tutto ciò che dice prendendosi gioco della mia concezione della realtà, dandomi della pazza e della isterica. Sono riuscita a farmi dare i soldi per comprare i libri scolatici con l'aiuto di mia nonna solo il 15 novembre. Molte volte (troppe) in questi due anni, a causa dei litigi la mattina non riuscivo e non riesco a prendere il bus per andare a scuola e mia mamma anche se va a lavorare nella stessa città dove studio alle otto e mezza, si rifiuta di portarmi a scuola con scuse assurde obbligandomi a saltare scuola (nel mio istituto si possono fare 6 ritardi e al sesto si viene ammoniti con conseguenze sempre peggiori se si continua farli), a causa dei litigi che si verificano più volte al giorno e più volte a settimana (quasi ogni giorno) non riesco a studiare perchè passo la serata a piangere o non trovo la motivazione, molte volte mi manca il tempo per lo studio perchè devo stare dietro alle faccende domestiche (che sono obbligata a fare se voglio evitare ritorsioni e litigi) non ostante sia COMPLETAMENTE AUTONOMA. Queste problematiche si riversano soprattutto quest'anno sull'andamento scolastico e i professori non mi prendono sul serio quando spiego che non ho soldi per comprare i libri e che ho un numero alto di assenze a causa dei problemi in famiglia, infatti già a inizio anno minacciano continuamente, anche di bocciarmi oltre ad aver escogitato le mie 5 buche. Sono costretta ora a cambiare scuola per evitare di essere bocciata dato che voglio prendere il diploma e in qualche modo laurearmi. Inoltre una suo ex compagno che è a conoscenza di queste problematiche e del fatto che è difficile stare dietro a lei quando beve, mi ha raccontato alcune delle bugie che lei gli diceva sul mio conto e sembra avere una ossessione nei miei confronti, una ossessione che mi soffoca. Ora che grazie al mio ragazzo cambio scuola, mia ''madre'' mi da della stupida (non ostante sia tutta colpa sua e del suo nuovo marito) e si rifiuta di comprare cibo, cose necessarie per la scuola, non vuole spendere un centesimo per effettuare il cambio e non vuole capire che questo accade perche grazie a lei non riesco a vivere serenamente e a studiare. L'anno scorso ho avuto un esaurimento nervoso e pensavo di denunciare tutto ma poi non ho voluto il coraggio di procedere, quest'anno mi rendo conto che rischio di rovinarmi il futuro a causa di una donna falsa, ipocrita e ubriacona alla quale piace insultare la propria figlia e vederla fallire in tutto, molte volte ha cercato di rovinare il rapporto che ho con il mio ragazzo attuale (che conosce bene la situazione) e mi ha isolato da tutte le mie amicizie. All'inizio della richiesta ho nominato anche suo marito perchè ha minacciato sia me che lei di picchiarci, ha il vizio del bere pure lui e molte volte si è permesso di insultarmi e di raccontare il falso (assieme a mia mamma) sul mio conto a mia nonna (entrambi sono dipendenti da lei perche lui fino ad ora ha fatto il mantenuto ed è entrato illegalmente in italia e lei da sola non riesce a badare pure alle sue spese, c'è da dire però che ha ammesso lei stessa di aver preso delle birre al posto di darmi soldi per mangiare perchè ne aveva bisogno, racconta il falso sia a me che a mia nonna sui suoi soldi dicendo che non li ha). Mia mamma sfrutta questa donna invalida (ha moltissime malattie e rischia ogni giorno di rimanere paralizzata al lavoro) che non ha neanche una stanza dove dormire, perchè non è in grado di gestire i suoi soldi, non è matura ne responsabile per avere 36 anni.
Sempre per la questione dei soldi pretende che sia io a doverla aiutare andando a lavorare, se durante le estati lavoro automaticamente mi chiede soldi per le spese scolastiche e poi durante l'anno mi rinfaccia di non farmi mancare nulla quando in realtà sto diventando piano piano anoressica perche manca il cibo in casa mentre lei mangia al lavoro.
Non ho una privacy, nel senso che vengo disturbata per sentirle persino mentre faccio i miei bisogni e ogni giorno entra in camera a controllare le mie cose, usa le mie cose senza chiedere però la sua camera è sempre chiusa a chiave perche sostiene che le rubo le cose. A questo proposito sto cerando di documentare tutto e vorrei sapere se le testimonianze del suo ex, del mio ragazzo e di mia nonna, possano servire per poter uscire da questo inferno, e se poi denunciando il fatto ho il diritto a delle sedute che attestino le mie condizioni psicologiche, sono sicura di soffrire di ansia, stress e di andare piano piano in contro a una depressione, non riesco a controllare bene i miei impulsi nervosi e ogni sera mi ritrovo a piangere di disperazione anche senza una motivazione. Oltretutto posso loro chiedere danni se li denunciassi? Quali sarebbe le conseguenze?

Risposta inviata

A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo

C’è stato un errore

Per favore, provaci di nuovo più tardi.

Miglior risposta

Buongiorno, concordo col collega, non è possibile dare una risposta in poche righe. Aggiungo, però, che può chiedere all'Avvocato cui si rivolgerà, in quanto vittima di violenza in famiglia, di essere assistita col gratuito patrocinio. In pratica, non dovrà spendere nulla per l'assistenza legale in quanto, data la sua particolare situazione, l'onorario legale verrà pagato dallo Stato. Resto a sua disposizione per eventuali chiarimenti. Distinti saluti.
Avv. Alberto Alvazzi del Frate

Anonimo-134772 Avvocato a Roma

185 Risposte

335 voti positivi

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Buongiorno, la Sua situazione è troppo complessa e delicata per fornire una risposta legale in due righe: è necessario che si faccia assistere da un avvocato di fiducia, che la possa guidare nelle scelte più opportune. Cordialmente, Avv. Claudio Di Giacinto

Studio Legale Di Giacinto Avvocato a Taranto

21 Risposte

27 voti positivi

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Avvocati specializzati in Violenza domestica

Vedere più avvocati specializzati in Violenza domestica

Altre domande su Violenza domestica

Esponi il tuo caso ai nostri avvocati

Invia la tua richiesta in forma anonima e riceverai orientamento legale in 48h.

50 QANDA_form_question_details_hint

La tua domanda e le relative risposte verranno pubblicate sul portale. Questo servizio è gratuito e non sostituisce una seduta psicologica.

Manderemo la tua domanda ai nostri esperti nel tema che si offriranno di occuparsi del tuo caso.

Il prezzo delle consulenza non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Il prezzo delle consulenza non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Introduci un nickname per mantenere l'anonimato

La tua domanda è in fase di revisione

Ti avvisaremo per e-mail non appena verrà pubblicata

QANDA_form_question_already_exists_ttl

QANDA_form_question_already_exists_txt

avvocati 9200

avvocati

domande 18750

domande

Risposte 46050

Risposte