Il mio inquilino ha accumulato un debito di 1100€ di affitto non pagato, questo perchè ogni mese paga meno di quanto stabilito dal contratto di locazione.
All'inizio della locazione ha dato 1400€ di caparra per eventuali spese di ristrutturazione a fine locazione.
Secondo l'inquilino io posso prendere i soldi che mi deve da questa caparra. Io gli ho spiegato che ciò non è possibile, anche perchè nel contratto è scritto chiaramente che questi soldi non possono essere usati in conto pigioni, lui però insiste e dice che è possibile.
Chi ha ragione ?
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Ha ragione Lei e non l'inquilino al quale potrebbe anche intimare sfratto per morosità.
Saluti cordiali
Avv. Sandra Macis
Cagliari
Buongiorno,
mi pare non vi sia alcun dubbio in ordine alle ragioni del proprietario-locatore.
Di questi tempi, gli inquilini sono diventati tutti furbi, magari anche su suggerimento di qualche collega...
Quindi, qualora non riesca a trovare una soluzione bonaria, opzione da prendere sempre in considerazione, proceda pure con l'intimazione di sfratto per morosita.
Saluti.
Avv. Luca Grassini.
La sua posizione è quella corretta. Per il recupero della somme dovute può procedere, previo opportuno invio di lettera di diffida e messa in mora, alla richiesta di sfratto per morosità con richiesta di emissione di decreto ingiuntivo per le somme dovute, oppure, laddove volesse mantenere in essere il contratto di locazione fino alla sua scadenza naturale, alla sola richiesta di emissione del decreto ingiuntivo.
Buongiorno, la cauzione non può essere trattenuta a titolo di mancato pagamento canoni di locazione. Le consiglio, pertanto, di cominciare una causa civile per lo sfratto per morosità. Le offro la mia disponibilità per assisterla nella suddetta pratica. Nella speranza di esserle stata d'aiuto porgo cordiali saluti. Avv Michela parzani
Buongiorno Alessandro,
come da lei ben argomentato la cauzione ricevuta all'inizio della locazione non può andare a sostituire i canoni non pagati dal suo inquilino ma potrebbe avviare una pratica di sfratto per morosità nei suoi confronti.
Cordialmente
Avv. Enrica Cerrato (Asti)
Egr. Alessandro
Ha ragione Lei. io Le consiglio di inviare una formale diffida a versare i canoni d'affitto nel loro esatto ammontare ed in difetto agirà dinanzi al Tribunale.
