Conseguenze per diritti d'autore in caso di reati/illeciti
Se uno scrittore commette dei reati e/o degli illeciti (di qualunque tipo: civili, penali, amministrativi...), è possibile che venga punito privandolo dei diritti d'autore (morali e/o patrimoniali) di saggi, articoli, racconti e romanzi che ha scritto e pubblicato e/o dei diritti d'autore (morali e/o patrimoniali) di saggi, articoli, racconti e romanzi che scriverà e/o pubblicherà in futuro? Se tale punizione viene inflitta (come pena/sanzione principale, come pena/sanzione accessoria, come pena/sanzione aggiuntiva o come punizione/sanzione di qualunque altro tipo), ha una durata limitata o può essere perenne?