Come fare ricorso al Comune per mantenere la residenza anagrafica?

Inviata da Matheus De Pasquali. 14 feb 2018 Diritto civile

Sono stato iscritto come residente al Comune (provincia di Firenze) ad ottobre/2017 e sono partito per il Brasile a dicembre/2017. Ho la pratica di residenza confermata, e una pratica di riconoscimento della mia cittadinanza italiana "jure sanguinis" in corso. Il Comune è sotto istruttoria e hanno avviato un'altro controllo della mia residenza. Il vigile è passato e ha parlato con la vicina di casa, che li ha detto che sono momentaneamente all'estero. Il Comune (Stato Civile) ha ricevuto questa comunicazione dal Vigile e non vuole concludere la mia pratica di cittadinanza. Dice l'ufficiale dello Stato Civile che manca solo la conferma positiva della residenza. Ma mia residenza è già stata confermata ad ottobre e novembre (i vigili hanno fatto due visite, ed io ero presente).

Vorrei sapere se il Comune può fare questo, e cosa devo fare per avere la conferma della mia residenza senza aver bisogno di restare a casa altri 45 giorni ad aspettare le visite dei Vigili urbani.

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Salve, le consiglio di presentarsi presso i vigili e al municipio a parlare col responsabile dell’anagrafe spiegando la situazione. Deve anche conciliare con loro il giorno della verifica a casa se possibile. Saluti. Avv. Ilda Hasanbelliu

Avvocato Ilda Hasanbelliu Avvocato a Roma

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Buonasera, posso comprendere che il Comune sia diffidente rispetto alla conferma della residenza trattandosi (Lei) di persona che si trova in Italia per il riconoscimento del proprio diritto di cittadinanza iure sanguinis. Però, certamente, esasperare la fase dei controlli non appare corretto né legittimo.
Bisognerebbe verificare, esercitando il diritto d'accesso agli atti, i verbali degli accessi dei vigili ed eventualmente sollecitare l'Ufficiale d'Anagrafe per iscritto a mezzo racc.A.R. .
Il Comune è comunque tenuto a concludere il procedimento entro un termine congruo, in materia di residenza l'accertamento deve essere fatto in breve tempo.
Saluti cordiali

Avv. Antonio Cesarini Avvocato a Bergamo

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