Competenze collaudo genio civile
Immobile ristrutturato nel 1983 con conseguente richiesta di agibilità, (poi ottenuta per silenzio assenso dal comune), viene venduto nel 2015. Oggi si riscontra che non vi è stato collaudo statico ed il genio civile per deliberare il nuovo progetto di ristrutturazione richiede preventivamente il collaudo statico dell'immobile. Le spese a chi competono al vecchio o al nuovo intestatario? Il silenzio assenso del comune di 30 anni fa prescrivere questa mancanza o è comunque un illecito che deve essere sanato e per forza di competenza dei vecchi proprietari?