Circa 5 anni fa subii un tentativo di aggressione nel mio posto di lavoro,bar. Il mio titolare denunciò i danni del locale e denunciai anche io. Ora non sono più interessata a mandare avanti la causa in quanto le tempistiche sono lunghe e sarebbe inutile. Se non mi presento in udienza a cosa vado incontro?
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Buongiorno Elizabeth,
la persona offesa non riveste formalmente la qualità di "parte" del procedimento penale, lo diventa se si costituisce come "parte civile" per chiedere i danni ma questa è una facoltà, non certo un obbligo: la parte civile è solo eventuale, non necessariamente presente nel procedimento penale.
Circa le ulteriori ed eventuali conseguenze del Suo disinteresse
- se si tratta di reato procedibile "d'ufficio" la Sua assenza e/o il Suo disinteresse non impedirebbero la prosecuzione del procedimento;
- invece, in presenza di reati procedibili "a querela" il giudice potrebbe interpretare la Sua mancata comparizione quale "remissione tacita di querela" (Cass., sez. V, 22 marzo 2016, n. 12186) il che determinerebbe l'estinzione del reato.
Con i migliori saluti.
gentile Elisabeth,
nel caso in cui abbia ricevuto una convocazione da parte del giudice in qualità di testimone e la fattispecie di reato per cui si procede prevede una procedibilità di Ufficio le consiglierei di presentarsi, eventualmente sarà il Giudice o il p.m. , a dirle se è necessaria o meno la sua testimonianza.
spero di essere stato sufficientemente esaustivo
avv Francesco colantonio
gentile elisabeth,
il testimone ,sebbene parte lesa in un procedimento penale ha sempre l'obbligo di presentarsi se viene convocato dal Tribunale perchè ritenuto un teste indispensabile
per la causa.
In caso il testimone non si presenti Il giudice valuterà se ordinare l'accompagnamento coattivo con la forza pubblica.
Spero di essere stato sufficientemente esaustivo
cordialmente
avv Francesco Colantonio
