Nomina tutore o amministratore sostegno

Inviata da Sara. 1 ott 2017 Diritto di famiglia

Mia madre che abita con mio fratello (nella casa materna) vuole evitare che in caso di sua futura incapacità lui possa metterla in casa di riposo. Come può tutelarsi? Può nominare me come amministratore di sostegno o tutore in via preventiva? Ed in quel caso che possibilità ci sono che il giudice prediliga me a mio fratello che è di lei convivente? Infine laddove accadesse davvero potrei davvero decidere io senza che mio fratello possa porre contestazioni?

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Buongiorno Sig.ra Sara,
Sua mamma può rivolgersi ad un notaio e chiedere che sulla casa venga disposto l'usufrutto legale, al fine di evitare di essere cacciata di casa.
Inoltre. l'incapacità di intendere e di volere deve essere dichiarata dal giudice con sentenza passata in giudicato.
Nel qual caso, sarà il giudice a dare disposizioni in merito.
Le faccio presente, altresì, che entrambi i figli hanno un obbligo alimentare verso i genitori, nel quale è compreso anche l'obbligo di assistenza materiale, oltre che economico.
Lei, in qualità di figlio, può intervenire in qualsiasi momento per opporsi alle scelte di suo fratello, decidendo di provvedere lei alle cure di sua mamma, evitando in tal modo il collocamento in uno ospizio.
Per qualsivoglia chiarimento resto a sua completa disposizione.
Avv. Giuseppe Aiello.

Studio Aiello & Partner Avvocato a Sala Consilina

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Sia la mamma che ne sente il bisogno, che lei stessa, può rivolgersi al giudice per la nomina dell'amministratore di sostegno, anche a mezzo legale, e far presente le problematiche, in modo tale che possa essere nominata lei. Ove poi sua madre avesse problemi più seri, sarà lei, come amministratore, a decidere se ricoverarla o meno, e suo fratello non potrà dire nulla
REsto a disposizione

Studio Legale Avv. Laura Ferrari Avvocato a Novara

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E' possibile fare ricorso per la nomina di amministratore di sostegno. La domanda può essere presentata direttamente dalla mamma. Il Giudice, chiederà prima se vi è un familiare disponibile a svolgere la funzione. In caso di contrasto tra i familiari, nominerà un terzo, solitamente un avvocato.
Le decisioni di ordinaria amministrazione saranno prese dall'ad.s.
per l'attività di amministrazione straordinaria l'a.d.s. dovrà essere autorizzato dal Giudice Tutelare
Cordilai saluti

Avv. Antonella Anapoli Avvocato a Thiene

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