Mancato pagamento parte di lavoro svolto in nero
Salve,
sono due anni che sto combattendo con il mio ex datore di lavoro che non vuole retribuirmi alcune ore pagate in nero. Parlo di circa 1000€.
Premesso che si trattava di un lavoro composto da 20h settimanali regolari ed altre 15/20h pagate fuori busta, aggiungo che lui è solito marciare in questa direzione, nel senso che anche le ore regolari sono sempre state pagate a tutti con forti ritardi, quindi parlo di un vero sfruttatore di persone che hanno comunque bisogno di lavorare.
Lo Stato italiano conosce benissimo questa realtà ma continua inerme ad essere complice di questo fenomeno che si sta diffondendo sempre di più.
Ho già mandato una lettera tramite il mio legale, ma è tornata al mittente. È stata rifiutata. Datore di lavoro e responsabile del personale, contattati da me tramite numero privato perché unico modo per farmi rispondere, hanno più volte detto che avrebbero provveduto al pagamento, cosa che non hanno mai fatto. Ora non rispondono nemmeno più a telefonate o messaggi.
Purtroppo in questo periodo con il mio legale sto combattendo per una situazione più grave che riguarda il recupero di una consistente somma di denaro che mi è stata sottratta attraverso una truffa, quindi ho accantonato il problema della mancata retribuzione anche per una questione economica perché le spese legali sono tante e poi mi trovo in disoccupazione da più di un anno a causa del covid.
Sono sicura che questi soldi non li rivedrò più, perché tra l'altro è anche difficile dimostrare un lavoro in nero. Quello che vorrei sapere è come mai lo Stato, pur conoscendo questa realtà, non fa niente per aiutare i lavoratori e perché i datori di lavoro che sfruttano le persone senza pagarle alla fine la fanno sempre franca? Delinquenti del genere sanno benissimo che possono agire così perché tanto non verranno puniti. Scusate la franchezza delle mie parole, ma è una mia impressione.
Grazie. Saluti.