Nonostante l'Ordinanza del CGA di Palermo trasmessa da oltre tre mesi al Comune di residenza per l' Assistenza specialistica ed il risarcimento danni nei confronti di una disabile di minore età, il detto Comune ha dichiarato dissesto finanziario. Pertanto esso non ha assolutamente intenzione né di eseguire ciò che gli è stato intimato dai Giudici né di risarcire il danno procurato.
Come bisogna agire? Si può effettuare un'esecuzione forzata all'ente comunale? In caso affermativo come procedere? Dette spese di risarcimento possono essere caricate a chi ha commesso l'infrazione, ossia al dirigente comunale responsabile della pratica?
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Si. E' suo diritto agire, anche in via esecutiva, nei confronti del Comune inadempiente al provvedimento.
Restando eventualmente a disposizione, porgo
Cordiali saluti,
avv. Maria Rosalia Megna
Gentile Alessandro,
bisognerà che lei ingiunga all'Ente di "ottemperare" alla sentenza di condanna, e può chiedere, in via contestuale, sia la nomina di un "commissario ad acta", che provveda all'esecuzione del provvedimento giudiziale al posto dell'amministrazione inadempiente, sia la condanna alla cosiddetta "astreinte" ovvero al pagamento di una somma di denaro per ogni giorno di ritardo nell'esecuzione del "giudicato"! questa forma di coercizione indiretta è stata introdotta nel processo amministrativo italiano dal nuovo codice (ex D.Lgs 104/10).
avv. Marina Ligrani
Si può procedere ma solo con il ricorso per l'ottemperanza al giudicato da proporre al TAR. In quella sede può essere richiesto anche il risarcimento del danno che dovrà pagare il Comune che poi si deve rivalere sul Dirigente inadempiente. Consiglio di rivolgersi ad un Avvocato amministrativista.
A mio giudizio lei dovrà agire nei confronti del Comune per ottenere forzosamente..e quindi eventualmente anche a mezzo si una procedura esecutiva, quel che gli spetta sulla base della sentenza a cui lei fa riferimento.
