Ho accettato un'eredità con beneficio d'inventario non perché le passività fossero superiori alle attività ma per potere esperire un'azione di riduzione. In attesa che venga formato l'inventario, posso sottoscrivere un atto transattivo per il pagamento di un debito e pagare lo stesso con fondi personali non rientranti nell'eredità? La sottoscrizione della transazione, nella quale mi qualifico erede, fa decadere l'accettazione beneficiata?
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La sottoscrizione della transazione potrebbe valere come accettazione tacita dell'eredità per comportamento concludente, ad ogni buon conto, se è vero che le attività superano le passività non corre il rischio di pagare altri debiti con il suo patrimonio personale.
Avv. Sandra Macis
Cagliari
Gent.le Emanuela,
assolutamente non può pagare - anche con denaro proprio - nella qualità di erede perché decadrebbe dal beneficio. Vi sono altre soluzioni per adempiere il debito con denaro proprio senza decadere ma, dati i rischi, non bisognerebbe prima vedere la documentazione per essere certi del consiglio giusto.
Salve,
secondo il combinato disposto degli artt. 460, 484 e 485 del cod.civ, nonchè dell'art 495, lei può pagare tali debiti con propri fondi, purchè abbia effettuato da almeno un mese la dichiarazione di accettazione con beneficio d'inventario di cui all'art. 484 e che il pagamento di tali debiti sia funzionale alla conservazione dell'integrità dell'asse (ad es. pagamento effettuato per evitare azioni esecutive o procedure monitorie). In tal caso non decade dal beneficio d'inventario. E' importante, però, che segua questa procedura.
Cordialmente,
Nulla osta che Lei faccia un accordo di transazione per pagare un debito ereditario, ma per il pagamento di questo la legge prevede che si finisca l'inventario, anche perchè ha 3 mesi - salvo proroga - per finirlo. La transazione di per sè è un contratto, può firmarlo come erede. Ma ogni pagamento deve avvenire dopo l'inventario.
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Gentile. Emanuela,
se stipula la transazione quale erede, anche se con fondi propri, senz'altro decade dal beneficio.
Vi sono tuttavia altri istituti per poter procedere al pagamento - ma non nella qualità di erede - senza decadere dal beneficio.
Tuttavia, essendo un caso molto delicato, bisogna vedere la documentazione per comprendere la fattispecie e dunque poter dare una risposta priva di imprecisioni e dunque di rischi.
Buongiorno signora.
L'accettazione con beneficio di inventario viene operata al fine di non confondere il patrimonio del defunto con quello dell'erede.
Se ha fatto questa scelta, non è consigliabile trattare privatamente la definizione di un debito ereditario e soprattutto di pagare con soldi personali.
E' una contraddizione con quello che ha scelto di fare, anche se lo ha voluto per fini differenti.
Le consiglio di definire questo debito con gli altri eredi e di non pagare con soldi personali.
Ritengo che la situazione sia comunque più complessa di quello che espone.
Se avesse bisogno sono a disposizione per ulteriori informazioni.
Barbara Spinella
