Salve. Qualche tempo fa richiesi una collaborazione con una casa editrice, via mail. Il responsabile mi rispose che non intendeva collaborare con me perché la mail era scritta male. Al che io risposi che questa persona era enormemente rude. Dopo un breve scambio epistolare, alla fine decisi di chiudere, scrivendo purtroppo testuali parole: " Non ho intenzione di continuare a parlare con persone ignoranti che si credono chissà chi". È un'affermazione perseguibile penalmente? Devo aspettarmi una denuncia?
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Buongiorno,
sotto il profilo penale nulla rischia in quanto l'ingiuria è stata depenalizzata; potrebbe ricevere una richiesta di risarcimento danni.
Distinti saluti.
Avv. Alessia Scintu
Buongiorno, di per sé se diretta solo all'interessata non fa pensare ad una ipotesi ancora rilevante penalmente. Certo, il reato di ingiuria è stato depenalizzato, ma esiste comunque la possibilità di chiedere un risarcimento.
Buon giorno,
se la mail è stata inviata solo al destinatario, anche a voler ritenere configurato il reato di ingiuria ex art. 594 cp. è stato recentemente depenalizzato, dunque non è più perseguibile penalmente.
Cordiali saluti
Avv. Lorena Steri
Buon giorno,
se la mail è stata inviata unicamente il destinatario, anche a voler ritenere configurata l'ipotesi dell'ingiuria ex art. 594 cp, questo reato è stato recentemente depenalizzato, dunque non più perseguibile penalmente.
Cordiali saluti
Avv. Lorena Steri
Se la mail è stata inviata solo al destinatario o al destinatario ed altro soggetto trattasi di ingiuria depenalizzata.
cordiali saluti
Avv. Francesca Tugnoli
Buon giorno,
se la mail è stata inviata solo al destinatario, anche a voler ritenere configurato il reato di ingiuria, è stato recentemente depenalizzato, dunque non è più perseguibile penalmente.
Cordiali saluti
Avv. Lorena Steri
