Devo denunciare ai sindacati azienda e agenzia interinale? Pagare ?
Buon giorno, ho cominciato il lavoro di manutenzione per un azienda che mi ha proposto un orario di lavoro che prevedeva il raggiungimento delle 40 ore settimanali suddiviso in tre giorni lavorativi settimanali.
Lunedì, mercoledì e venerdì. Dopo le prime due settimane di affiancamento mi sono trovato a viaggiare per il nord ovest Italia partendo da Rovereto (TN) in varie zone facendo giornate che cominciavano alle 5.30 del mattino 3 finivano anche alle 21.00.
Guardando il mio figlio ore mensile si poteva notare l'ammanco di massimo 1 ora rispetto al monte ore mensile di 160. Tutto questo lavorando 3 giorni a settimana. La agenzia interinale che faceva tramite compilava il foglio presenze mettendo 8 ore giornaliere per 5 giorni lavorativi. Dopo 3 mesi accade un turno di venerdì di 18 ore.
Lunedì successivo parto per la città di Milano e trovo diverse difficoltà nel completare gli interventi di manutenzione. In quella data prelevo nel pomeriggio 50euro dal bancomat aziendale per un eventuale rifornimento carburante. Verso sera trovo sulla lista che mi veniva fornita dal titolare un intervento a Bergamo e poi il mio rientro a Rovereto (TN)
Ormai abituato a lavorare con turni lunghissimi e con distanze altrettanto ingenti compio l'errore di proseguire da Milano verso l'ultimo intervento.
Durante il tragitto di ritorno in orario 1.30 mi addormento all altezza di Peschiera sul Garda a nemmeno 50km dall'azienda.
Il furgone e capovolto e danneggiato. Io risulto illeso ma sotto shock.
C'è l'arrivo dei carabinieri e poi dei mezzi per il soccorso. Trascorro tutta la notte in attesa della rimozione del mezzo e mi presento direttamente in ufficio dal titolare alle 8.00 del mattino . Dopo aver raccontato il fatto vado a casa. Passata una giornata, mercoledì sono nuovamente in servizio con un altro mezzo. Qui siamo circa al 20 dicembre. Lavoro durante il periodo natalizio con una sola settimana di turni ridotti. Al 21 gennaio il mio contratto va verso la scadenza, faccio sapere al tramite (agenzia interinale) che desidero un aumento salariale per continuare la collaborazione con questa azienda. Mi incontro con il titolare che non accetta la mia richiesta e mi comunica di andare in ferie fino alla scadenza del contratto Mi contesta inoltre il prelievo di 50euro il giorno del mio incidente cosa che non mi ricordavo nemmeno dopo lo shock, lo invito a trattenere la cifra dallo stipendio.
Durante le ferie forzate vengo contattato dalla agenzia che chiede il pagamento di 6000euro per il risarcimento del furgone. Io contesto di dover pagare perché tante volte sono stato in servizio per centinaia di km con turni da 12-16 ore e non ritengo che la colpa sia completamente mia.
Mi vengono proposti 3000euro da pagare direttamente al titolare dell'azienda.
Vorrei sapere se il danno e stato di 18000euro io non dovrei al massimo risarcire il 10%? E soprattutto il datore di lavoro può fare delle giornate di lavoro con 40 ore settimanali suddiviso in tre giorni? E la agenzia interinale che mi faceva firmare il foglio presenze mettendo orari diversi da quelli lavorati e perseguibile?
Vi ringrazio anticipatamente