Mio marito mi ha chiesto il divorzio per risposarsi. La casa coniugale è cointestata e attualmente lui sta pagando il mutuo perché io non lavoro. Vorremmo tutelare la nostra unica figlia lasciandole appunto l'appartamento (unico nostro bene) dove io e lei viviamo. Ci hanno suggerito di fare una donazione con usufrutto. Se nel tempo ne avesse necessità, lui ci può cacciare per affittarla o altro? Noi non avremmo dove andare. Grazie
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Fermo restando che se la casa è stata assegnata a lei in sede di separazione lui nulla può fare, la donazione con usufrutto è fattibile, resta l'ipotesi di sopravvenienza di altri figli.A disposizione per chiarimenti. Avv. Maria Benedetto
Gentile Signora,
nella sentenza di divorzio sarà stata richiamata l'assegnazione della casa coniugale che avrà ottenuto stante il collocamento prevalente della figlia con Lei. Se quanto indicato corrisponde, l'ex coniuge non può "cacciare " nè Lei nè Sua figlia .E' necessario comunque esaminare i provvedimenti presidenziali emessi.
A disposizione per ogni chiarimento .
Cordiali saluti