Voglio il divorzio ma lui non vuole che io lo lasci e mi minaccia, anche pesantemente. Cosa devo fare? Ho paura di fare la mossa sbagliata...grazie per i vostri eventuali consigli.
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Buongiorno,
Lei ha diritto a procedere con separazione e divorzio anche se Suo marito non è d'accordo. Questo da un punto di vista formale.
Se poi nella pratica Lei teme per la Sua incolumita, Le consiglio di rivolgersi ad un legale anche per sporgere denuncia querela ed ottenere eventualmente un ordine di allontanamento. In caso di episodi violenti potrà anche allontanarsi temporanemante dalla casa familiare senza che ciò possa essere considerato violazione di alcun obbligo.
Il nostro Studio è a disposizione per qualunque consulenza o assistenza in merito.
Cordiali saluti
Studio Legale Vizzolesi
come comporterà, a Suo carico, alcuna omissione
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Può procedere ugualmente a separarsi, prima del divorzio, anche se suo marito non è d'accordo. Si rivolga a un legale e faccia scrivere una lettera per tentare la strada del consensuale, ove così non fosse presenti ricorso solo a suo nome.
Resto a disposizione
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Salve, sono l'avv. Olimpia Persico, a mio parere Lei deve rivolgersi ad un legale, che sicuramente saprà indirizzarLa presso le strutture idonee.
Resto a sua disposizione
Cordiali saluti
Avv. Olimpia Persico
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Gentile Signora,
Lei ha il diritto di chiedere la separazione e, successivamente, il divorzio. Se ha motivo di temere per la propria incolumità è necessario valutare anche un'istanza per ottenere un c.d. "ordine di protezione" contro Suo marito finalizzato a far cessare le minacce e ad allontanarlo da casa ed eventualmente una querela.
Se poi la situazione dovesse degenerare, lasci l'abitazione e si rechi dalla polizia a sporgere direttamente Lei querela, precisando di essersi allontanata da casa a seguito delle minacce. Tanto sarà sufficiente per evitare che Le si addebiti la violazione del dovere di coabitazione per il fatto di essersi allontanata dal domicilio coniugale.
Mi contatti per assistenza.
Cordiali Saluti
Avv. Riccardo Galli
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Buongiorno.
Se vuole procedere con la separazione (credo che di questo si tratti, cioè che Lei è ancora sposata e convivente con Suo marito e vuole separarsi) ma teme per la Sua vita, Le consiglio prima di tutto di rivolgersi ad un legale che prenda in carico la Sua posizione e La aiuti nella gestione della situazione.
Se questa è la fattispecie, può richiedere l'ordine di allontanamento di Suo marito dalla casa familiare e procedere alla separazione; di fronte a minacce può anche denunciare ai Carabinieri quello che sta succedendo.
Se la separazione è quello che vuole, non si lasci intimidire e vada avanti, ma aiutata e assistita.
Cordiali saluti.
Barbara Spinella
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Gentilissima Utente,
si rivolga con URGENZA ad un Avvocato che, in base a quanto Lei racconterà nello specifico (ndr anche tenuto conto della serietà e gravità delle minacce) saprà ben consigliarLa. Non si lasci intimidire. Purtroppo talvolta, soprattutto gli uomini, tendono a "tenere stretta" a sè la propria moglie o compagna con minacce o ricatti morali. Non soccomba e reagisca.
A Sua disposizione per qualsiasi necessità, se vorrà. Mi può contattare ai miei recapiti telefonici pubblicati su questo portale.
Cordialmente.
Avv.Silvia Parrini
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