Inviata da Alessandra Medici. 18 set 2016
Separazione
La mia situazione è che io e mio marito non andiamo più d'accordo, stiamo vivendo in una mansarda di proprietà di mia madre e in parte ereditata da me con due minori in comodato uso gratuito da 17 anni, mia madre si è anche sempre accollata le spese delle utenze, essendo un solo numero civico. Mio marito è senza lavoro e con invalidità al 50% per problemi alla schiena. Io lavoro e mia madre è pensionata al minimo. Come possiamo fare? Mia madre non è padrona di mandar fuori casa nessuno? Io a breve dovrò trasferirmi per lavoro ma se lascio in casa marito e figli rischio che la casa possa essere affidata a lui? Grazie anticipatamente...
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Miglior risposta
Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Signora,
come già evidenziato dai colleghi che mi hanno preceduta, in caso di separazione legale con collocazione dei figli presso di Lei, Suo marito dovrà rilasciare la casa coniugale, che verrà assegnata a Lei.
Resto a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti e porgo cordiali saluti.
Avv. Rossana Merlo (Torino)
Gentile Signora
con il contratto di comodato il proprietario può chiedere in qualsiasi momento la restituzione del bene oggetto del comodato.
Nel caso interverrà una sentenza di separazione la casa verrà assegnata al genitore che assisterà i due minori.
saluti
avv. Luigi Bonasora
Gentile signora Medici,Sua madre puo' Intima re la cessazione del comodato ma non puo' compiere selezioni all'interno del medesimo nucleo familiare;l'abitazione viene assegnata al coniuge con il quale convivono i figli.Cordialmente Avv.Alfredo Guarino Napoli
Egr.a Sig.ra, il figlio in questi casi deve ricevere la tutela massima prevista dalla legge. Per cui in sede di separazione consensuale potete meglio addivenire ad un accordo. Il figlio viene affidato solitamente congiuntamente ai genitori con collocazione prevalente solitamente con la madre e la casa è assegnata al genitore affidatario principale. Se lei abbandona l'attuale tetto coniugale senza prima iniziare una procedura di separazione cade dalla parte del torto. Cordialmente
Generalmente l'abitazipone familiare viene assegnata al coniuge presso il quale i figli minori continuano a convivere, a prescindere dalla proprietà. Pertanto, se in sede di separazione dei coniuge i figli rimarranno collocati presso di Lei, l'abitazione Le sarà assegnata e sarà Suo marito a doversene andare.
Avv. Marco Rigoni