Obblighi legali verso il genitore
Salve a tutti, cerco di essere il più breve possibile. Sono un ragazzo di 27 anni. Ho una sorella della mia età e tutti e due siamo scappati di casa 2 anni fa circa per via delle condizioni invivibili a causa di nostra madre con cui vivevamo. E' una donna molto instabile che ha sempre rifiutato terapie, abbiamo sempre assecondato ogni sua richiesta e spesso ci ha fatto veramente passare guai seri. Ora vive da sola in una casa, noi figli abbiamo perso la voglia di entrarci in contatto se non per accompagnarla a fare la spesa dato che non esce mai di casa. Adesso dovremmo cambiargli casa poichè non può stare in quella attuale, il problema è che io sono l'unico regolarizzato lavorativamente con contratto indeterminato. Ogni persona chiede un garante sul contratto di affitto ma io mi sono espressamente rifiutato poiichè fare da garante, e spesare sia mia madre, che me e provvedere anche alle emergenze del resto della famiglia, la vedo un pò come una condanna a vita e un debito decennale. Nostro padre si è allontanato di casa ancor prima ma comunque ci da sempre una mano. Nostra madre ci ricatta psicologicamente minacciando di fare casini, spaccare cose etc. Quello che chiedo è. Se non si trova casa, e lei finisce sotto sfratto o comunque viene cacciata. Io per legge cosa sono obbligato a fare? Considerando che io sono l'unico economicamente stabile e non a nero. Ho una casa e una vita anche io da mantenermi e presto vorrei mettere su una mia famiglia con la mia compagna, se devo pensare anche a tutte le spese di mia madre non riesco più a vivere. Vi sembrerà meschino ma, non voglio avere nulla a che fare con una donna che ha sempre trattato come servi i suoi figli...