Inerzia, inadempienze e revoca mandato
Buonasera,
Mi sono rivolta 1 anno e 3 mesi fa ad un giuslavorista per mobbing, una situazione insostenibile. Ho un'associazione di tutela legale, il primo preventivo precedeva 2 prezzi diversi: 1 più esoso 8 Milà euro per l'assicurazione e 1 più basso se l'assicurazione non rispondesse di 3500 euro, dopo che l'assicurazione non aveva accettato tale preventivo perché scorretto, confermava gli 8 Milà.
Sono stata nel suo ufficio 3 volte, 1 per esporre i fatti, uno per firmare il mandato e 1 per perdere tempo.
Dopo 1 anno e 3 mesi di solleciti, lo stesso non aveva mai intavolato il ricorso, fino a che un giorno mi risponde su WhatsApp che se andavo di fretta potevo tenermi libera perché era una causa complicata.
Al che mi metto alla ricerca di un legale, scopro da un CTU che le perizie richieste da lui erano discordanti, più di 1 mille euro buttati.
Una mattina mi scrive che vuole preparare il ricorso, gli dico di lasciare perdere, lo telefono e mi dice "cosa cazzo dice, riattivi l'assicurazione altrimenti le faccio pagare pure le consulenze telefoniche" .... Telefonate di sollecito di 7 minuti dove accampata scuse ...
Fatto è che gli mando la revoca per grave inerzia e gli contesto le inadempienze e il tempo perso che mi è costato molta sofferenza .
Mi manda la nota con tanto di intimidazioni che io avrei offeso la sua professionalità, con una nota di pagamento di 3500 solo per studio pratica..... 1 anno e 3 mesi di studio per non scrivere nemmeno una diffida è assurdo.....
Ora cosa posso fare? All'ordine c'è il legale del mio ente quindi verrebbe a sapere tutta la questione e potrebbe informare l'ente ...
Come mi devo comportare?? Grazie