Addio al Roaming: maxitaglio alle tariffe

Secondo le previsioni il 15 giugno del 2017 si darà il via al "roam like at home".

2 MAG 2016 · Tempo di lettura: min.
Addio al Roaming: maxitaglio alle tariffe

Il 30 aprile inizieremo a dire addio al roaming anche se scomparirà completamente solo a metà del 2017.

Grande novità per chi viaggia all'interno dell'Unione Europea. Dal 30 aprile di quest'anno, infatti, sono iniziate le procedure per eliminare completamente il roaming: sono stati tagliati parzialmente i sovra-costi per chiamare, inviare sms o collegarsi ad internet.

Cos'è il roaming?

Se avete viaggiato all'estero con il vostro telefono, sicuramente avrete già sentito parlare del cosiddetto "roaming". Questo termine sta a indicare l'accordo fra le società telefoniche per utilizzare le reti telefoniche di altre compagnie. All'estero, infatti, siamo costretti ad appoggiarci su reti esterne invece che sulla nostra e ciò comporta un sovrapprezzo che dipende dalla tariffa stipulata con il nostro operatore telefonico.

L'iter

Dal 2007, la Commissione dell'Unione Europea ha lottato strenuamente per ridurre i costi del roaming. Nel corso degli anni, le tariffe sono state ridotte ma, da sabato 30 aprile, verranno limitate ulteriormente. Secondo le previsioni, il 15 giugno del 2017, si darà il via al "roam like at home": i costi del roaming verranno azzerati, e all'estero si pagherà a seconda della propria tariffa o abbonamento. È bene ricordare, però, che questa misura sarà disponibile solo all'interno degli Stati membri dell'Unione Europea e non al di fuori.

Dal 30 di aprile, chi si trova all'interno dell'Ue, pagherà la tariffa del proprio operatore con un sovrapprezzo massimo di 5 centesimi per le chiamate, 2 centesimi per gli sms e 5 centesimi per la connessione a internet, Iva esclusa.

La Commissione Europea, però, ha sottolineato il bisogno di evitare abusi. Sarà vietato, ad esempio, comprare una sim in un Paese membro con tariffe inferiori e usarla nel proprio Paese di residenza. Se venissero scoperti questo tipo di abusi, infatti, la compagnia telefonica avrà il diritto di richiedere il risarcimento all'utente.

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