nel 2011 ho, come affittuaria, inviato via raccomandata, disdetta dal contratto di locazione dell'appartamento in cui vivevo.
Ho in seguito fatto un bonifico di 67 € al padrone di casa per sostenere le spese di chiusura del contratto.
Ieri dopo ben 5 anni mi sono arrivate da pagare, dalla agenzia delle entrate, le tasse annuali (sul contratto) fino al 2013 in quanto il padrone di casa si è tenuto i miei soldi e non è mai andato a fare la chiusura del contratto.
Come posso muovermi?
Il bonifico a suo nome che feci nel 2011 con la specifica del "spese a sostegno di chiusura del contratto" è sufficiente a tutelarmi da questo pagamento richiesto? O devo contattare un avvocato che segua la cosa?
La cifra sarebbe intorno ai 450€ da dividere per due.
Grazie delle info
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Provi innanzitutto a diffidare con un termine breve, a mezzo raccomandata il padrone di casa a provvedere al pagamento di quanto dovuto, chiedendo copia dei pagamenti. Se si rifiuta entro il termine, contatti un avvocato
Era necessario stipulare un contratto di risoluzione, ma avere la ricevuta di effettuato bonifico per le spese di chiusura del contratto è già qualcosa.
Dovremmo sostenere che era onere del locatore di redigere la scrittura di risoluzione.