Sotto il mio contatore Enel la luce delle parti comuni condominiali. che fare?

Inviata da Severino. 15 mar 2018 Diritto condominiale

Buongiorno, ieri per puro caso (mi è saltata la luce) ho scoperto che il mio contatore Enel (privata abitazione) "sostiene" anche l'energia elettrica delle parti comuni condominiali, cosa di cui ero completamente all'oscuro.
Alla mia richiesta di chiarimenti, la padrona di casa (proprietaria di tutte e cinque le abitazioni del condominio) mi ha detto che esiste un "sub-contatore", cosa che ho verificato oggi non corrispondere al vero (o, almeno, non sono stato in grado di trovare e/o localizzare il "sub-contatore" in questione)..
In questi mesi (da settembre a oggi) non solo non mi ha avvisato della cosa, ma ha anche continuato a riscuotere da parte degli altri inquilini la "quota" della luce condominiale che io stavo pagando inconsapevolmente.
Ovviamente si è guardata bene dal chiederla anche a me: questo, lo so, avrebbe dovuto insospettirmi.
Ho consultato Enel, ma mi hanno risposto di non poter fare nulla.
Ho anche letto che, nel caso venga accertato un "furto di energia elettrica", potrei essere ritenuto responsabile -- anche se non mi sembra che questo caso possa rientrare nella casistica, dato che nessun "furto" è avvenuto, almeno sulla carta.
Come posso rivalermi sulla mia padrona di casa, che sembra non voler fare proprio nulla, e che anzi mi ha aggredito verbalmente questa mattina quando le ho fatto rispettosamente notare che doveva immediatamente liberarmi da questo onere di cui ero all'oscuro?
Come posso fare in modo che mi vengano restituite le somme che ho pagato a mia insaputa da settembre a oggi (metà marzo)?
Ammetto che sono un po' confuso in merito, in quanto non mi sembra che possa configurarsi il caso di "furto di energia".
Vi ringrazio anticipatamente.

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Egregio sig. Severino, certamente Lei non ha fatto alcun furto, semmai ha subito un danno. Sicuramente la padrona di casa è responsabile e, da quanto Lei mi scrive, ci sarebbero anche già gli elementi che lo proverebbero. Qualora Lei volesse approfondire la questione, non esiti a contattarmi. Cordiali saluti. Avv. Martina Incegnieri

Studio Legale Avv. Martina Maria Incegnieri Avvocato a Milano

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