Sciopero avvocati e sospensione del corso della prescrizione
In un processo penale pendente davanti una delle sedi distaccate di Tribunale che sarebbero state soppresse il 14-09-2013 (Bressanone) - in seguito all'adesione all'astensione dalle udienze 8-16 luglio 2013 dei difensori, cadendo proprio in quel lasso di tempo l'udienza - il Giudice rinviava il processo al 31 ottobre (cioè ad oltre 100 giorni di distanza), evidentemente prevedendo il sovraccarico di udienze della sede principale del Tribunale (Bolzano) davanti al quale sarebbe proseguito il processo.
Pur sapendo che il limite di 60 giorni di sospensione del corso della prescrizione per impedimento dei dfensori NON si applica nel caso di sciopero degli avvocati, ho difficoltà ad attribuire al solo imputato (od al suo difensore) tutti i 100 e passa giorni di rinvio (e quindi di sospensione del corso della prescrizione). Infatti, al lunghissimo differimento dell'udienza, ha contribuito - oltre che l'astensione di luglio 2013 dei difensori - pure il fatto eccezionale della soppressione della sede distaccata (Bressanone), che dev'essere riguardato come fatto del Giudice / Tribunale e non certo come fatto dell'imputato o del suo difensore (in tema: Cass 2^ Sez pen 23-03-2011, n 11559).
C'è una qualche giurisprudenza in termini?