Buongiorno,
ho una figlia di 13 anni il cui padre sparì nel nulla ormai 11 anni fa.
Lei cresce senza interesse verso questa persona, che nemmeno ricorda, credo sia arrivato il momento di far perdere a lui ogni diritto nei confronti di mia figlia, che vorrebbe tra l'altro avere il mio cognome. Come mi devo muovere? Far decadere la patria potestà attiva automaticamente l'affido esclusivo?
Come posso eliminare completamente il rischio che possa avere dei diritti nei suoi confronti?
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Gentile signora,
Lei può chiedere la decadenza dalla responsabilità genitoriale del padre di Sua figlia. La conseguenza sarà che la minore resterà sotto la sua esclusiva responsabilità genitoriale ed il padre non potrà intervenire sulle decisioni afferenti Sua figlia (una sorta di affidamento esclusivo). Resterà invece a carico del padre l'obbligo di provvedere al mantenimento della figlia.
Il cambiamento del cognome, invece, non è così automatico: si può chiedere, ma il tribinale dovrà compiere una valutazione approfondita, tenendo conto dell'interesse della minore e del fatto che il cognome che ha portato finora è parte della sua identità personale.
Inoltre, potrebbe chiedere il risarcimento dei danni al padre della minore per la sua assenza, elemento che incide negativamente sullo sviluppo psico-fisico della figlia e che ha comportato per Lei un aggravio di spese (se ha dovuto provvedere al mantenimento da sola) e di impegni.
Restando a disposizione per eventuali chiarimenti, porgo cordiali saluti
avv. Barbara D'Angelo
Buongiorno.
Sono due procedure diverse: 1) la procedura per far dichiarare la perdita di responsabilità genitoriale; 2) la richiesta di affidamento esclusivo all'interno di un procedimento di separazione/divorzio/modifica.
Distinti saluti.
Avv. Stab. (Abogado) Rossana Delbarba
Gentile signora,Lei ha tre possibilita'e deve valutare quale esito positivo possa esservi per ciascuna di esse:1)richiedere l'affido esclusivo,con esito che mi appare dovuto,potendo cosi' decidere da sola per Sua figlia ma con diritto di incontro da parte del padre;2)richiedere la perdita della potesta' genitoriale del padre,con esito possibile;3)richiedere la perdita anche del cognome,esito difficile a coseguirsi, in quanto concessa solo in casi eccezionali.Cordialmente Avv.Alfredo Guarino Napoli
Gentile signora,
Lei dovrebbe prima d'ogni cosa presentare un ricorso al tribunale minorile competente al fine di ottenere la perdita della responsabilità genitoriale in capo al padre di sua figlia, contemporaneamente chiedere al tribunale l'affido esclusivo attraverso un azione di modifica delle condizioni di separazione e /o divorzio (immagino sia così) nonché come ultimo passo qualora ci siano gravi motivi giustificativi chiedere al prefetto la modifica del cognome.
Rimango a disdpisizione.
Avv. Marina LIGRANI
Buongiorno,
Signora la decadenza dalla patria potestà non determina l'affidamento esclusivo.
Il mio studio si occupa di questo
Distinti saluti
AVV.GIOVANNA ORIANI
Le consiglio di attivarsi giudizialmente al fine di ottenere l'affidamento esclusivo della figlia e la piena tutela in tal senso. Per quanto riguarda il cognome può richiedere che il suo venga aggiunto a quello del padre. in assenza di disconoscimento della paternità non è possibile sostituirlo. Qualora il padre in futuro volesse riprendere i rapporti con la figlia potrà farlo solo con un ricorso al tribunale e la sorveglianza dei servizi sociali. Immagino che lei non abbia preso in considerazione l'opportunità di sporgere una denuncia nei confronti del padre di sua figlia per violazione degli obblighi genitoriali e di mantenimento. La commissione di reati nei confronti dei figli minori, oltre a determinare la comminazione di una pena determina anche le relative conseguenze risarcitorie in favore della persona offesa.
Buongiorno! La decadenza non determina automaticamente l'affido esclusivo, ma vi è stretta correlazione fra essi. La inviterei a rivolgersi a un avvocato con conoscenze nell'ambito del diritto di famiglia e dei minori.
Cordialità.
Avv. Mariarosa Signorini