Buongiorno, io e il mio convivente il padre della bimba non andiamo tanto d'accordo la convivenza si sta facendo pesante da sopportare, la casa in affitto e a nome suo, la domanda è se lui dice di lasciare la casa io sono obbligata a farlo? E se lascio la casa io perdo diritti in confronti di mia figlia o ho meno probabilità di affidamento? grazie
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Gentile Signora, si rivolga ad un legale che tuteli in modo corretto Lei e Sua figlia.Anche se il contratto di locazione è intestato al marito, il Giudice assegna il diritto di abitare nella casa coniugale al coniuge presso cui starà a vivere il figlio, quindi generalmente la madre... Se Lei esce di casa e trova un'altra sistemazione rischia di perdere il diritto di viverci, salvo che LEi non vada via temporaneamente, ma in tal caso manderei una raccomandata specificando che è uscita di casa (con la figlia) solo per non compromettere ulteriorimente i Vs. rapporti e senza rinunciare al diritto di continuare ad abitarci.
Buongiorno Signora Ana.
Lei non è obbligata a lasciare la casa anche se il contratto di locazione è intestato a lui ed, anzi, Le sconsiglio di andarsene perché ciò potrebbe avere ripercussioni negative in un futuro procedimento giudiziale.
Distinti saluti.
Avv. Stab. (Abogado) Rossana Delbarba
In linea di massima lei non perderà nulla.
Occorre, però, valutare attentamente la questione per decidere la migliore soluzione da applicare al caso specifico.
Cordialmente.
Avv. Antonello Guido
Gentile signora Ana,Le rispondo:1)il Suo convivente non puo' imporre di lasciare la casa ove vive con la Sua bambina;2)se dovesse lasciare la casa,perde il diritto all'assegnazione,salvo che non presenti denuncia se vi e' stata costrizione e,se lascia cola' la Sua bambina,rischia seriamente di perderne l'affidamento.Cordialmente Avv.Alfredo Guarino Napoli
Sarà eventualmente possibile che sulle questioni di maggior importanza, come l'affidamento ed il mantenimento della figlia siano decise dal Tribunale con tutte le garanzie di legge.