Buongiorno a tutti mi trovo in questa situazione. io e mia moglie stiamo per separarci e abbiamo due figli di 8 e 6 anni.
Mia moglie è proprietaria della casa dove viviamo e ha un mensile da lavoro dipendente di circa 1500 € al mese.
Io sono libero professionista e dall'ultima dichiarazione dei redditi, più o meno in linea con le precedenti, ho un reddito annuo netto compreso tra il 5000 e i 7000 € .
Vorrei sapere, considerando che dovrò prendere una casa in affitto, posso chiedere il mantenimento a mia moglie fermo restando la mia contribuzione al mantenimento dei figli?
In che modo posso calcolare i due importi?
Vorrei evitare una separazione giudiziaria e arrivare ad un consensuale.
Grazie
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Egregio Sig. Raffaele,puo' chiederlo ma stia attento ad eventuali accertamenti della Guardia di Finanza.Cordialmente Avv.Alfredo Guarino Napoli
Egr. sig. Raffaele,
in linea teorica, potrebbe chiedere l'assegno di mantenimento, peraltro limitato alla sola separazione, che - se consensuale - durerà solo sei mesi. Il punto è molti Tribunali sono restii a riconoscere un assegno che, seppure dovuto in linea di principio, deve essere eliminato solo dopo pochi mesi. Il rischio è di aumentare il carico giudiziario e il contenzioso tra coniugi.
Quanto sopra, ripeto, in linea di principio e dando per effettivi gli importi che ha comunicato.
In pratica, ritengo difficile che le possa essere riconosciuto un assegno di mantenimento, anche solo in considerazione del fatto che sua moglie dovrà provvedere a tre persone.
L'importo del mantenimento dei figli dipende molto da ogni singolo Tribunale. A Bergamo, per farle un esempio, si è soliti considerare come importo minimo €. 200,00 a figlio.
Cordiali saluti
Avv. Massimo Mascali (Bergamo)
Gentile sig. Raffaele,
escludo che Lei possa richiedere qualsiasi somma a titolo di mantenimento nei confronti di Sua moglie in quanto Lei è autosufficiente dal punto di vista economico.
Cordialità
Avv. Alessio Scatigna
