Buonasera,
sono proprietaria con mio padre di un negozio (facente parte di un condominio) sfitto da anni su cui paghiamo regolarmente tasse e spese condominiali. Siamo stati contattati da un condomino il quale ha segnalato che la sua cantina (che si trova sotto il negozio) era allagata e che aveva dovuto buttare un sacco di roba. Inoltre ci ha detto che le tubature "responsabili" sono quelle del bagno del negozio. Preciso che sono stati fatti recentemente dei lavori nel negozio per al chiusura delle valvole dei caloriferi, ma per il resto il negozio è sempre chiuso. L'amministratore non ci ha comunicato nulla.
Come dobbiamo muoverci?
Grazie
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bisognerebbe fare un sopralluogo per capire quale è il problema, se effettivamente viene fatto risalire all'intervente che è stato fatto per i termosifoni, voi potete rivalervi sulla ditta che ha svolto male il lavoro.
però il proprietario della cantina ha tutto il diritto di chiedere a voi il risarcimento "se i tubi sono i Vostri"....................
per approfondimenti sono a disposizione
Come correttamente consigliato dal collega Di Lallo, occorre per prima cosa effettuare una verifica in loco per accertare se ci sono state perdite dal suo negozio. Se sono stati fatti interventi sui termosifoni, non è improbabile che, con l'accensione degli impianti di riscaldamento, si verifichi perdita d'acqua: in genere viene fatta una prova, ad impianti accesi e di questo è responsabile la ditta che ha fatto l'intervento.
La verifica è necessaria anche per eliminare la causa delle perdite, che, altrimenti potrebbero verificarsi di nuovo.
Quanto all'amministratore, quest'ultimo è, eventualmente, solo tenuto a fornire i suoi recapiti al condomino danneggiato; ma, non trattandosi di parti comuni, non ha titolo per intervenire sulla questione.