Il calo dei prezzi immobiliari di lusso a Londra

Giambrone analizza l'effetto Brexit

2 AGO 2016 · Tempo di lettura: min.
Il calo dei prezzi immobiliari di lusso a Londra

Secondo quanto riportato dalla stampa Britannica, il prezzo delle proprietà commerciali e residenziali ha subito una flessione a seguito del referendum ormai conosciuto come "Brexit".

Le proprietà di lusso sono quelle più duramente colpite dalla flessione.

Riduzioni particolarmente brusche (alcune delle quali del 15%) si sono registrate in alcune parti di Londra e molti accordi immobiliari che erano quasi siglati sono crollati una volta che il risultato del referendum è stato reso noto.

Ad ogni modo, per gli investitori avvezzi ai progetti a lungo termine, la situazione offre delle opportunità che potrebbero non tornare più. Anche a fronte degli ultimi cambiamenti nel mercato immobiliare quali l'aumento delle imposte di bollo, il cambio nella tassazione degli investimenti "buy-to-let" e costi aggiuntivi per investitori stranieri, la flessione dei prezzi immobiliari a Londra potrebbe offrire interessantissime opportunità per i giusti investitori.

Secondo alcune cifre riportate oggi da Savills (compagnia immobiliare Inglese) i prezzi nei quartieri più esclusivi del centro di Londra sono diminuiti dell'8%, se confrontati col picco del terzo trimestre del 2014.

Hammerson, agente immobiliare commerciale, ha registrato un primo semestre molto incoraggiante, nonostante le incertezze negli investimenti immobiliari e dei mercati degli affitti nei giorni precedenti al referendum.

La compagnia ha completato con successo contratti di leasing per un valore di 12,9 milioni di sterline nei primi sei mesi del 2016, registrando un incremento di 19 punti percentuali rispetto all'anno precedente, mentre i proventi degli affitti salivano di oltre il 2%.

Tuttavia, un rallentamento nella crescita del suo portafoglio, in modo particolare nei parchi commerciali del Regno Unito, ha comportato, per Hammerson, una flessione dei profitti del 50% rispetto all'anno precedente, per un valore di 162,5 milioni di sterline (contro i 326,1 milioni dell'anno precedente).

Si ritiene che i prezzi degli immobili londinesi scenderanno del 5-10% come conseguenza del "Brexit", secondo quanto riportato dall'analista Peel Hunt, in quanto "l'incertezza ha rimpiazzato la fiducia" nel mercato immobiliare Britannico.

Migliaia di abitazioni in tutta Londra hanno visto il loro valore precipitare dopo l'esito del referendum.

Secondo un'analisi dell'Evening Standard, i proprietari di casa, spinti da un certo nervosismo, hanno abbassato i prezzi richiesti dopo il risultato a sorpresa del referendum. Il giorno successivo al voto, gli esperti hanno parlato di una "tempesta perfetta".

Si ritiene che l'impatto del referendum possa essere molto più serio sulle nuove costruzioni di lusso sul lungofiume che va dal quartiere di Vauxhall (a sud) alle Docklands (a est di Londra) fino al 40%.


Scritto da

Giambrone & Partners | Studio Legale Associato

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