Autovelox: due multe nello stesso giorno, cosa fare?

Quali sono i requisiti del cosiddetto cumulo giuridico?​

13 GIU 2018 · Ultima modifica: 2 DIC 2020 · Tempo di lettura: min.
Autovelox: due multe nello stesso giorno, cosa fare?

È possibile pagare una sola multa se si è stati sanzionati più volte per uno stesso comportamento a distanza di poco tempo?

Cosa s'intende per "cumulo giuridico"?

Può succedere che, se violiamo un articolo del Codice della Strada, ad esempio non rispettando i limiti di velocità o entrando in zone a traffico limitato nello stesso giorno, ci arrivi a casa più di una multa. Tuttavia, in alcuni casi, è possibile richiedere una riduzione della multa in quanto, uno stesso comportamento ha causato più violazioni a distanza di poco tempo. Questa possibilità è denominata "cumulo giuridico".

Il primo comma dell'articolo 198 del Codice della Strada, denominato "Più violazioni di norme che prevedono sanzioni amministrative pecuniarie", infatti, stabilisce che:

"Salvo che sia diversamente stabilito dalla legge, chi con una azione od omissione viola diverse disposizioni che prevedono sanzioni amministrative pecuniarie, o commette più violazioni della stessa disposizione, soggiace alla sanzione prevista per la violazione più grave aumentata fino al triplo".

In estrema sintesi si tratta di un meccanismo attraverso cui si irroga una sola sanzione nel caso di più violazioni commesse dal contribuente: la sanzione da irrogare viene determinata applicando alla sanzione prevista per la violazione più grave commessa dal contribuente gli aumenti previsti dalla legge.

A cosa serve il cumulo giuridico?

Il cumulo giuridico permette di evitare il più gravoso cumulo materiale che comporterebbe l'applicazione della somma complessiva delle sanzioni che sono previste per tutte le violazioni commesse. È ovvio, dunque, che il cumulo giuridico è per il contribuente una pratica di sgravio rispetto alla somma di tutte le sanzioni che sarebbero applicate normalmente. Il cumulo giuridico, dunque, rispetto al cumulo materiale, permette al contribuente di avere uno sconto su quella che sarebbe la somma delle sanzioni complessive previste dalla legge per le violazioni che il contribuente ha commesso e per cui l'ufficio finanziario ha fatto accertamento o irrogazione della sanzione.

Quali sono i requisiti del cosiddetto cumulo giuridico?

Si può usufruire dello sconto della sanzione previsto dal Codice della Strada, se l'automobilista riesce a dimostrare che le due (o più) multe sono state causate dallo stesso comportamento, come nel caso di aver ricevuto due multe per eccesso di velocità a causa della presenza di due autovelox posti a poca distanza l'uno dall'altro sulla stessa strada.

Sta al conducente, dunque, dimostrare che le diverse sanzioni siano state causate da una stessa condotta e in un lasso di tempo più o meno breve.

L'automobilista sanzionato riceverà direttamente le diverse multe direttamente a casa. Sarà il soggetto sanzionato a dover fare ricorso e dimostrare la presenza del cumulo giuridico, con la possibilità di pagare una sola delle multe, quella più grave, aumentata fino al triplo. Tuttavia, è necessario ricordare le eccezioni al cumulo giuridico stabilite dal secondo comma dell'articolo 198 del Codice della Strada:

"In deroga a quanto disposto nel comma 1, nell'àmbito delle aree pedonali urbane e nelle zone a traffico limitato, il trasgressore ai divieti di accesso e agli altri singoli obblighi e divieti o limitazioni soggiace alle sanzioni previste per ogni singola violazione".

A confermare questa possibilità è stata la stessa Corte di Cassazione, con la sentenza numero 26434 del 16 dicembre del 2014. Gli ermellini, infatti, hanno fatto riferimento alla Legge n. 689 del 1981, articolo 8, che sancisce che, salvo quanto diversamente stabilito dalla legge, chi con un'azione o un'omissione viola diverse disposizioni che prevedono sanzioni amministrative o commette più violazioni della stessa disposizione, soggiace alla pena prevista per la violazione più grave, aumentata fino al triplo. Per questo, secondo i giudici:

"La disposizione appena riprodotta estende al settore delle sanzioni amministrative il sistema del cumulo giuridico delle sanzioni, tipizzato inizialmente in sede penale: pertanto, se a fronte della stessa azione od omissione, vengano violate più volte la stessa norma incriminatrice (concorso omogeneo) o norme diverse (concorso eterogeneo), l'autore degli illeciti verrà sanzionato soltanto con la pena prevista per la violazione più grave, incrementata fino al triplo".

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La continuazione della violazione

Il cumulo giuridico è  applicato anche nei casi di continuazione dell’illecito, ovverosia, quando con più azioni si commettono più violazioni che, nella loro progressione  pregiudicano o tendono a pregiudicare la determinazione dell’imponibile ovvero la liquidazione, anche periodica, del tributo. In questo caso, le condotte illecite si concentrano in un unico periodo d’imposta (art. 12, comma 2 D.lgs 472/1997).

Il comma 2 dell’articolo 12 riunisce le violazioni in ragione della loro progressione da comportamento prodromico all’evasione quali potrebbero essere, ad esempio, le violazioni di omessa fatturazione e d'infedele dichiarazione.

Diversamente, quando la commissione degli illeciti continua, ripetutamente in relazione alla medesima imposta ma in più periodi d’imposta la continuazione della violazione rientra nella disciplina del comma quinto dell’articolo 12 che applica alla sanzione base l’aumento dalla metà al triplo.

Si parla, in questo caso, di cumulo giuridico pluriennale “quando violazioni della stessa indole vengono commesse in periodi d'imposta diversi, si applica la sanzione base aumentata dalla metà al triplo.

Se l’Ufficio non contesta tutte le violazioni o non irroga la sanzione contemporaneamente rispetto a tutte, quando in seguito vi provvede determina la sanzione complessiva tenendo conto delle violazioni oggetto del precedente provvedimento.

Se più atti d'irrogazione danno luogo a processi non riuniti o comunque introdotti avanti a giudici diversi, il giudice che prende cognizione dell’ultimo di essi ridetermina la sanzione complessiva tenendo conto delle violazioni risultanti dalle sentenze precedentemente emanate.

Sono considerate “violazioni della stessa indole” sia le violazioni di medesime disposizioni normative che quelle di norme diverse le quali, per natura dei fatti che le costituiscono e dei motivi che le determinano o, per le modalità dell’azione, presentano profili di sostanziale identità.

Il comma in commento prevede anche che qualora l’amministrazione finanziaria contesti le violazioni della stessa indole con separati atti impositivi per le diverse annualità debba tenere conto delle sanzioni già irrogate in precedenza, eventualmente ricalcolando il cumulo giuridico sulla base di tutte le violazioni  commesse anche e per le quali siano già state comminate sanzioni determinando, nell’ultimo atto impositivo, la sanzione con riferimento al cumulo giuridico pluriennale.

Cumulo giuridico pluriennale

In base a quanto stabilito dall'articolo 12, comma 5 del decreto 472/1997 nel caso in cui vengano accertate delle violazioni in concorso formale, materiale o in continuazione relative a diversi periodi d'imposta, si applicherà il cumulo giuridico pluriennale ovvero si applicherà la sanzione prevista per la violazione più grave aumentata dalla metà al triplo; per violazioni che abbiano la stessa indole si intendono violazioni di disposizioni identiche o disposizioni diverse che però per la loro natura o altro rappresentino profili di somiglianza o parziale identità. Riprendendo l'esempio fatto poc'anzi, dunque, se l'omessa fatturazione riguarda periodi d'imposta diversi, la sanzione che sarà irrogata sarà la più grave per la violazione commessa aumentata dalla metà al triplo della sanzione massima prevista per legge.

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4 Commenti
  • Mary cansor

    Salve. Ho preso due multe dello stesso autovelox andata e ritorno. Che posso fare?

  • PIETRAREANU Gabriel

    Salve .Io ho preso due multe a distanza di un minuto. Una già pagata, un altra arrivata dopo un mese. Cosa posso fare? Grazie

  • Elisabetta Penni

    Salve, sono Elisabetta. Ho preso due multe nello stesso giorno, a distanza di due minuti, nella stessa via perché ho transitato nella corsia riservata ai mezzi pubblici. Devo pagare entrambe le multe? Grazie.

  • Milo

    Ciao Ho preso due multe a distanza di 4 minuti. Ognuna da 88 euro... arrivate doppiate... L'auto è aziendLe e quindi un casino... Inoltre, era il 24/12/2018, ero in malattia e stavo andando dal mio dottore per visita controllo (dopo mi ha esteso malattia di altra settimana per via di operazione). Come faccio? Devo dire all'azienda entro il 18/02/2018 e devo avere tutto chiarissimo entro massimo questo giorno. Grazie, Milo