Errata attribuzione voto maturità pari a 98/100

Buonasera,
mio figlio ha sostenuto l'Esame di maturità quest'anno e riportato votazione pari a 98/100.
Poichè avevamo dubbi sull'attribuzione del punteggio, in quanto - pur avendo fatto richiesta in sede di colloquio - mio figlio non ha potuto visionare le proprie prove scritte, abbiamo provveduto a fare richiesta di accesso agli atti richiedendo copia della documentazione amministrativa di seguito riportata:
1) scheda del candidato
2) verbale di attribuzione del punteggio finale con omissis relativi ai soli candidati diversi da mio figlio
3) verbale con indicazione dei criteri integrativi indiviuati dalla Commissione esaminatrice ai sensi dell'O.M. n. 65/2022
4) traccia sorteggiata della seconda prova scritta
5) prova scritta redatta da mio figlio con griglia di correzione e di valutazione finale.
A seguito di richiesta agli atti, è emerso quanto segue:
1) dalla lettura della scheda candidato, risultava che mio figlio aveva maturato i seguenti crediti e punteggi:
- 49/50 crediti maturati nel triennio
- 15/15 punti quale punteggio per la prima prova scritta (italiano)
- 6,5/10 punti quale punteggio per la seconda prova scritta (matematica)
- 25/25 punti per il colloquio orale
L'OM n. 65/2022 prevedeva inoltre che i punti con votazione decimale potessero essere arrotondati una sola volta all'unità superiore.
- 2/ 5 punti di punteggio integrativo.
Sommando crediti e punteggio, si perveniva alla votazione di 98/100.
Dal confronto tra la scheda del candidato e il verbale in cui la Commissione si era data i criteri per l'attribuzione dei 5 punti integrativi risultava che i punti avrebbero dovuto essere attribuiti secondo le seguenti modalità:
- 1 punto da assegnarsi ai candidati che avessero riportato una votazione di 14/15 nella prima prova scritta (italiano)
- 1 punto per i candidati che avessero riportato una votazione tra 9 e 10 nella seconda prova scritta (matematica)
1/2 punti per il colloquio: 1 punto per coloro che avessero raggiunto votazione sino a 23/25 e 2 punti per coloro che avessero raggiunto votazine tra 24 e 25 punti
- 1 punto per il curricolo scolastico e l'impegno costante (criterio altamente discrezionale (segnalo in ogni caso che mio figlio ha ottenuto media finale pari a 9,08 sia in quarta che in quinta liceo e pari a 8,18 in terza liceo; che ha conseguito borsa di studio al termine del quarto anno e che la conseguirà al termine del quinto; che ha svolto i corsi extracurriculari organizzati dalla scuola e sostenuto con successo) a seguito delle quali ha conseguito certificazioni linguistiche Advanced e First
- fino a massimi 2 punti per il PCTO e per le brillanti competenze di Educazione Civica (discrezionalità tecnica. Mio figlio ha sempre preso 10 in pagella e portato in sede di esame Power Point relativo alla materia non richiesto).
Rilevo che:
1) per mero errore materiale, non gli è stato attribuito un punto per prova di italiano pari a 15/15
2) per discrezionalità tecnica (qui poco giustificabile) non gli è stato attribuito o il punto per il curriculo o per l'Educazione Civica)
3) per discrezionaliità tecnica (anche in tal caso poco giustificabile) non gli è stato attribuito il punto per il curricolo scolastico.
Dalla prima istanza di accesso agli atti, anche i verbali relativi a mio figlio sono stati oscurati con omissis nella parte relativa alle motivazioni, allo stesso tempo non è stato consegnato il verbale indicante le motivazioni per l'attribuzione dei 2 su 5 punti integrativi.
Ho chiesto allora alla Commissione che si procedesse in via di autotutela all'assegnazione del punto per errore materiale per aver raggiunto nella prima prova 15/15 punti e di un ulteriore punto relativo al curricolo o dei due relativi alle competenze in Educazione civica.
Il dirigente ha detto di avere a disposizione 30 giorni per rispondere, cheli utilizzerà tutti e che quindi ci porterà al limine per il ricorso al TAR.
Ritengo che ci siano gli estremi per ricorrere.
e che siano ravvisabili di legittimità in quanto:
1) la commissione non ha assegnato il punto come previsto disattendendo i criteri che la stessa si era inizialmente dato (1 punto per la prova scritta)
2) eccesso di potere in quanto ha previsto criteri per l'assegnazione sino a 7 punti complessivi seppur assegnabili 5 ai sensi dell'OM n. 65/2022 ampliando la propria sfera di discrezionalità
3) mancanza di trasparenza ai sensi della legge n. 241-1990 per non aver garantito a mio figlio la visione della propria prova all'orale
Colgo inoltre l'occasione per informare di essere certa che tali criteri siano stati disattesi nei confronti di più candidati, mentre per altri siano stati applicati.
E' possibile un accesso agli atti di altri candidati per operare un confronto? Se sì, in quali termini e citando quale motivazione?
Attendo un vostro gentile parere per capire se, in caso di mancata rettifica del voto in via di autotutela da parte della Commissione, riterreste condivisibile un ricorso al TAR.
Cordiali saluti