Consulenza diritto di famiglia

Egregio sig. Debby,
ovviamente non è possibile che vi sia stata una tale ordinanza senza che a Lei sia stato notificato il relativo ricorso. Potrebbe darsi che non sia stato rinvenuto in casa e l'atto sia stato depositato alla Casa Comunale o all'ufficio postale ma in tal caso avrebbe dovuto ricevere con raccomandata un avviso di deposito.
Le consiglio di far controllare al Suo avvocato se al Ruolo del Tribunale competente risulta che vi sia stato un simile ricorso, per poter avere copia degli atti e decidere di conseguenza quale iniziativa sia opportuna.
In ogni caso l'istituto scolastico, riferendo che vi è un provvedimento del Giudice che stabilisce che solo la madre debba occuparsi della istruzione della bambina e che Lei non possa andare a prenderla a scuola, ha il dovere di darLe, a sua richiesta, una copia del provvedimento in oggetto, per cui si rivolga ad un avvocato per redigere una diffida a consegnarLe copia del detto provvedimento giudiziario, che, essendovi stato l'affido condiviso ed in assenza di Sue condotte riprovevoli, mi appare comunque alquanto singolare ed abnorme.
Suppongo che il detto provvedimento in realtà non vi sia e in tal caso dovrebbero assumersi idonee iniziativa, anche in sede penale, nei confronti del soggetto che ne ha fatto menzione per impedirLe l'esercizio delle Sue facoltà genitoriali.
Cordialmente
Avv. Alfredo Guarino - Napoli