violenza o minaccia e oltraggio a pubblico ufficiale
Salve vi scrivo quanto accaduto:
vengo seguito dal centro di salute mentale per dei disturbi di personalità, confesso in aprile alla mia psichiatra che facevo uso di cannabbis, nel luglio dovevo andare in commistione medico legale ( patente a validità limitata ) di primo impatto la psichiatra mi disse che non doveva dirlo e mi invito a smettere di fumare ! Cosa che feci , il 1 luglio mi iniziai a scompensare ( scompenso psicotici ) la dottoressa mi fece un certificato che disse al mio medico di darmi un periodo di riposo , il 18 luglio mi chiama a casa l infermiere mi dice vieni ti a prendere la relazione che l abbiamo fatta , andai li c'erano 2 psichiatre e 2 vigili urbani , mi disse tu in commistione non ci vai , perché se ci vai così ti tolgono la patente a vita, io mi arrabbiai dicendo che per la questione della cannabis avrebbe dovuto vigere il segreto professionale e non doveva dirlo; poi chiamai un' altra psichiatra, perché questa mi disse e cito: "se fosse per me la patente te la leverei a vita...".
Morale della favola TSO per 7 giorni più sospensione della patente per 6 mesi perché alla fine l'hanno detto ... in più mi è arrivato a distanza di 4 mesi vengono a casa i carabinieri dicendo che stanno indagando per violenza o minaccia a pubblico ufficiale, più oltraggio ! Cosa mi aspetta? Quindi il 1 luglio lei mi disse che ero in scompenso psicotico non mi cura dopo 17 giorni io scoppio e questa mi denuncia, è normale ?