Rivalutazione Istat assegno di mantenimento

Gent. Sig,ra Ravaglia,
le consiglio di inviare una lettera raccomandata AR con l'indicazione dell'aumento dovuto e in caso di mancato pagamento, faccia notificare dall'avvocato il titolo esecutivo con il precetto.
Cordialmente,
Avv. Alfredo Guarino
Napoli

Gentile Sonia,
se la rivalutazione è già stata assegnata nel provvedimento che impone il mantenimento non dovrà seguire alcuna procedura, ma semplicemente richiedere l'importo maggiorato della rivalutazione stessa.
Resto a disposizione.
Distinti saluti
Avv. Alessandro Tadei

Gentile Signora Sonia,
se l'obbligato non ha mai corrisposto la rivalutazione dell'assegno,( attenzione alla prescrizione), Lei può effettuare il conteggio e - qualora non disponendo delle indicazioni dei coefficienti Foi ,( ISTAT) con applicazioni che si trovano anche sul web - per iscritto intimarne il pagamento . Qualora non venisse pagata la somma risultante dalla rivalutazione potrà rivolgersi a un legale che ne intimerà il pagamento dapprima con diffida e poi con relativo atto di precetto e infine iniziare il relativo procedimento esecutivo.
Cordialmente

Buongiorno,
nel provvedimento del Giudice c'è scritto da quando deve essere corrisposto l'importo. su internet ci sono vari siti. Lei inserisca la data di inizio suddetta e l'importo iniziale, l'ISTAT verrà calcolato in automatico. Tenga conto che non si prescrive il diritto ma può richiedere fini a 5 anni indietro. Se suo marito non paga, con il titolo esecutivo, omologa o sentenza, può precettarlo attraverso un legale.
Buona Pasqua.
Avv. Paola Federici

Buongiorno è attribuito nel provvedimento giudiziario che impone il mantenimento e si applica in automatico. Qualora non venisse versato dal coniuge va calcolato ed inserito nell'atto di precetto. Si consulti con un legale per farsi assistere. Cordiali saluti