revocare il permesso di soggiorno

Inviata da kiran. 1 ott 2017 Diritto dell'immigrazione

salve

la questione riguarda mia sorella lui l'ha sposata solo per il permesso di soggiorno ha subito molta violenza psicolagica ed avvolte anche domestica ma non ne ha mai parlato con nessuno per paura e adesso sta malissimo si vorrebbe separare e revocare il pemesso di soggiorno che fra un paio di mesi sta per scadere e vorremmo mandarlo al suo paese cosi da non avere piu paura di avecelo nei dintorni il lei ha la ditta a nome suo e lui lavora per lei hanno anche due figli piccoli uno di 1 anno e uno di 2 siccome si puo mantenere con il lavoro puo mantenere i figli con lei? e possiamo rispedirlo al suo paese?

spero che mi rispondiate al piu presto grazie saluti

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Buongiorno signora,
concordo pienamente con il parere dei Colleghi che mi hanno preceduto.
Non esiti a contattarmi per ulteriori approfondimenti,
Un cordiale saluto
Avv. Luigi Colombino

Avv. Luigi Colombino Avvocato a Torino

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Buongiorno, Sig.ra,
In primis le faccio presente che davanti al giudice competente dovrà dimostrare che il matrimonio era simulato e che è sempre mancato l'affectio coniugalis.
Allo stato, se subisce violenze da suo marito, può chiedere alle forze dell'ordine di allontanarlo dalla casa familiare, perchè pericoloso, per lei e per i figli.
Se ha subito violenze, lo denunci, verranno avviate le indagini e nle frattempo suo marito verrà allontanato dalla casa familiare.
Le consiglio di rivolgersi al centro antiviolenza del Ministero interno che le verrà fornito dai carabinieri, qualora sporgesse denuncia.
Lo studio dispone anche di un'associazione antiviolenza, se vuole può contattarmi tramite portale.
Avv. Giuseppe Aiello.

Studio Aiello & Partner Avvocato a Sala Consilina

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Concordo con la risposta del Collega. Converrà al più presto muoversi con la separazione giudiziale e con una denuncia penale . Si richiederà affido esclusivo del figlio e addebito al marito della seperazione.
La Questura certamente non rinnoverà facilmente il soggiorno in pendenza di una denuncia di maltrattamenti.
Saluti cordiali

Avv. Antonio Cesarini Avvocato a Bergamo

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