Una settimana fa ho finalmente e felicemente fatto il rogito per l'acquisto della mia nuova casa. nell'atto di rogito abbiamo scritto che la casa era libera da cose e persone.
La casa è libera da persone già da un paio di mesi (i proprietari precedenti sono una coppia separata, che non vedeva l'ora di liberarsi della casa), ma ad oggi, non da cose...il marito, infatti, ha tolto tutto il possibile, cercando di venirci incorontro moltissimo; la donna non ha fatto un bel niente, chiedendo all'ex marito di non toccare le sue cose e dicendo che ci avrebbe pensato lei.
La signora è latitante; le rare volte che riusciamo a sentirla dice che va a svuotare e poi non va. Non so come comportarmi, ho pensato di farle portare tutto via da una ditta e poi presentarle.
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Egregio sig.Biagio,avverta la signora che ,in caso di mancato ritiro entro un termine indicato,dovrà far custodire gli oggetti altrove con diritto di rivalersi per i costi relativi;in alternativa po' inviarli tramite offerta di consegna con l'ufficiale Giudiziario .Cordialmente avv.Alfredo Guarino Napoli
Egregio signor Biagio,
non si faccia scrupoli, intimi con racc. a.r. la completa liberazione dell'immobile a entrambi i venditori indicando una precisa data e dando atto che qualora non venga rispettato detto termine sarà chiamata una ditta per lo sgombero.riservandosi di quantificare una somma a titolo risarcitorio per il mancato parziale godimento dell'immobile.
Cordiali saluti
Gentile Sig. Biagio,
faccia pervenire alla signora una comunicazione scritta, invitandola a riprendere i propri beni entro un certo termine. In difetto, potrebbe avvalersi dell'intervento di un legale per indurre la stessa a provvedervi onde evitare di agire in maniera azzardata passando dalla parte del torto. L'idea di far portare via tutto da una ditta andrebbe anche bene, ma non escluda l'ipotesi che la signora possa non rimborsare il costo.
Ad ogni modo, resto a disposizione.
Buon giorno, io farei notificare una diffida a liberare avvisando che nel termine di 5 GG dalla diffida tutto sarà distrutto. È una alternativa per non ricorrere al giudice.
Per ulteriori chiarimenti non esiti a contattarmi.
Avv. Monica Ghiloni
