licenziamento e conciliazione
Buongiorno, il 3 Marzo sono stata licenziata per giusta causa perchè l'azienda ha chiuso i suoi negozi (5 punti vendita) con la promessa di riassumerci con altra azienda sempre negli stessi punti vendita.
Io ho detto che non volevo essere riassunta per problemi miei personali (ho altri progetti). Al momento della conciliazione sindacale mi volevano dare il mio tfr spalmato in un anno.
Non ho firmato e ho chiesto se potessi ricevere il mio tfr prima dell'anno(entro 60 giorni), non rientrando più al lavoro avevo necessità dei soldi.
La mia richiesta è stata presa in mal modo dicendomi che impossibile. Sottolineando che il mio tfr è poco più di 3000 euro.
Sono stata chiamata dicendomi che mi viene revocato il licenziamento che perdo la naspi (domanda già accettata) che rimango in pancia alla vecchia azienda "morta" e non prendo ne stipendio perdendo anche il mio tfr.
Questo è possibile, come devo muovermi? Posso richiedere il mio tfr prima o devo accettare che 3000 euro siano spalmati in un anno?
Grazie a chi può aiutarmi, buona giornata.
