Ho due figli minorenni di 7 e 6 anni

Inviata da patrizia. 5 gen 2016 Avvocati matrimonialisti

Il padre si rifiuta di mantenerli perché già ricevo 300 € di assegno per i bambini.
Cordiali saluti

Patrizia

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Salve Patrizia.
Il mantenimento disposto dal giudice è un obbligo al quale un genitore non può sottrarsi. Per cui può agire in via esecutiva per ottenerlo e anche iniziare un giudizio penale perché integra un vero e proprio reato. Inoltre la nuova normativa appena entrata in vigore prevede che nel suo caso si può accedere a un fondo di solidarietà statale per ogni mensilità non corrisposta e poi sarà lo stato a rivalersi nei confronti di suo marito. Resto a disposizione per ulteriori informazioni e chiarimenti ed eventualmente per la redazione di un preventivo.

Avv. Angela Vicario

Studio Legale Avv. Angela Vicario Avvocato a Teano

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Gentile Signora,
se il giudice competente ha liquidato l'assegno di mantenimento e il padre si rifiuta di ottemperare integralmente al provvedimento giudiziale, potrà agire in via esecutiva per ottenere coattivamente il pagamento di quanto dovuto.
Diversamente, qualora il padre stia provvedendo al mantenimento in via di fatto con un assegno mensile di €. 300,00, occorrerà chiedere al giudice competente di provvedere alla liquidazione di un assegno di mantenimento in misura corrispondente alle necessità del caso concreto.
Cordiali saluti

Avv. Pietro Gianluca Di Stefano

Avv. Pietro Gianluca Di Stefano Avvocato a Milano

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È dovere di ogni genitore provvedere al mantenimento dei figli in ragione delle propri redditi e del proprio tenore di vita.
Non si comprende a che titolo Lei percepisca un assegno di 300 euro: se è già sepatata e questo assegno è quello previsto nel provvedimento di separazione ed il padre non lo paga, Lei può procedere al recupero degli assegni non pagati con esecuzione forzata e come detto anche denunciare penalmente il padre per la violazione degli obblighi di assistenza.
Se invece non è separata e questo assegno non è quello previsto dal provvedimento dal giudice, deve promuovere una procedura per il riconoscimento dell'assegno di mantenimento e avrà le tutele segnalate sopra in caso l'assegno non venisse pagato.
Cordiali saluti.
Barbara Spinella

Avvocato Barbara Spinella Avvocato a Milano

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Gentile Sig.ra Patrizia,
dal suo quesito non è chiaro se Lei è già separata legalmente da Suo marito, con conseguente provvedimento del Tribunale in ordine al mantenimento dei figli e a che titolo riceve già un assegno di Euro 300,00 per i suoi figli.
Per un parere sulla sua situazione, sono quindi necessari ulteriori chiarimenti.
Se desidera assistenza può contattarmi presso i recapiti del mio studio reperibili su google digitando Avv. Lucilla Navarra.
Cordiali saluti
Avv. Lucilla Navarra

Avv. Lucilla Navarra Avvocato a Roma

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Domanda generica, però se è già separata ed ha un provvedimento che impone a suo marito di versare un importo, può procedere con il precetto, diversamente o ove non fosse sposata, deve ricorrere in tribunale per ottenere un provvedimento quindi metterlo in esecuzione
Resto a disposizione

Studio Legale Avv. Laura Ferrari Avvocato a Novara

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Buongiorno Signora Patrizia.
Per rispondere al Suo quesito, dovrebbe precisare a che titolo e in che senso riceve già un assegno di Euro 300,00 per i Suoi figli.
Distinti saluti

Avv. Stab. (Abogado) Rossana Delbarba

Anonimo-155490 Avvocato a Brescia

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Gentile signora,
dal suo quesito non si comprende se è già separata da Suo marito, se esiste già un provvedimento del Tribunale in ordine al mantenimento dei figli minori.
La invito pertanto a contattarmi per fornire eventuali chiarimenti e ricevere puntuale e precisa assistenza.
Cordiali saluti
Avv. Enrico Lo Presti

Avv. Enrico Lo Presti Avvocato a Palermo

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Buongiorno, prima di fare denunce lei deve chiedere, mediante un avvocato, al Tribunale del luogo in cui vive di stabilire l'importo che il padre deve versare per il mantenimento dei figli. Tale importo varia a seconda delle capacità economiche del padre e delle esigenze dei figli. Inoltre, lei può chiedere che il padre contribuisca anche alle spese straordinarie (mediche, scolastiche e sportive) che lei sostiene per i figli. Resto a sua disposizione per eventuali chiarimenti. Avv. Alberto Alvazzi del Frate

Anonimo-134772 Avvocato a Roma

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Se il padre rifiuta di contribuire al mantenimento dei figli Lei può procedere con una denuncia in sede penale e agire in via esecutiva
Cordialmente
Avv. Marco Rigoni

Studio Avvocato Marco Rigoni Avvocato a Brescia

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Buongiorno, il padre non può assolutamente decidere di sua iniziativa di non pagare l'assegno di mantenimento per i figli. Può procedere esecutivamente nei suoi confronti. Resto a disposizione per tutte le informazioni. Cordiali saluti Avv stab Michela parzani

Studio legale Avv. Parzani Michela Avvocato a Chiari

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