Buongiorno,
sono sposato e ho un figlio con una donna che ha avuto una figlia da una precedente relazione. In questi giorni, è venuto a mancare mio padre e mi ha lasciato in eredità beni mobili e immobili. Se ho ben capito, in caso di mia morte, mio figlio e mia moglie andranno ad ereditare e successivamente, alla morte di mia moglie, erediteranno i legittimi eredi ( ossia i due figli). In parole povere, in questo scenario, la figlia di mia moglie potrebbe entrare in possesso di beni della mia famiglia. C'è un modo per evitarlo?
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Egregio Signore,
concoro con quanto scritto dall'Avv. Cigliola, aggiungeno che occorre disporre con determinate accortezze dei propri beni mentre si è in vita, altrimenti la figlia di Sua moglie chiederà la collazione all'asse ereditario e i beni che sono usciti dal Suo patrimonio mentre era in vita richiano di rientrarVi a seguito della Sua morte.
Cordiali saluti
Avv. Andrea Simoncelli (Bergamo)
Egregio Sig. NB16,Lei hanfacolta';di disporre come crede in un testamento della quota disponibile e potrebbe costituire un trust per le sole esigenze della Sua famiglia propria.CordialmenteAvv.AlfredoGuarinoNapoli
Egregio NB16,Lei ha una quota disponibile del Suo patrimonio,che con testamento puo' devolvere come crede;inoltre potrebbe tentare di costituire un fondo patrimoniale nel solo interesse della Sua famiglia.CordialmenteAvv.AlfredoGuarinoNapoli
Gentilissimo,vi è possibilità solo di limitare la quota di spettanza del figlio della vostra attuale moglie, disponendo con testamento in favore del figlio nato dal vostro matrimonio,sempre nei limiti della quota disponibile ( e quindi limitando la quota che andrà a vostra moglie).
La quota legittima in favore della figlia di vostra moglie,alla morte della madre,non potrà essere in alcun modo compromessa.
Come fare quindi per evitare che i beni cadano nell'asse ereditario?
la risposta più semplice è:disporne in vita, evitando lasciti di alcun genere.
Come fare richiede un approfondimento impossibile in questa sede.
Cordialità
Avv.Giovanni Cigliola
