Delucidazioni in materia condominiale
Mia figlia ha acquistato da poco un appartamento al quarto piano di uno stabile e sta facendo lavori di manutenzione necessari come il rifacimento dei bagni. A livello di normative è a posto anche nel rapporto con i professionisti che devono lavorare all'interno dell'appartamentoma si è vista contestare, da parte di un paio di condomini su dieci, lil disagio causato loro da rumori molesti, trasporto in ascensore di qualche piccolo materiale utile al lavoro di idraulici, muratori, imbianchini, eletticisti. Naturalmente queste lamentele sono del tutto immotivate avendo noi rispettato orari di lavoro, pulizia degli ambienti e quant'altro avesse potuto dar fastidio ai vicini e scusando anche verbalmente questi piccoli disagi causati. Precisiamo che i tempi d'intervento non sono stati per nulla continuativi ed hanno occupato grossodo dai due ai cinque giorni in diverse riprese su tre anni che si sta operando. Non sono stati disturbati per qualche mese, poi due o tre giorni e cosi via. Nonostante queste accortezze due condomini hanno innescato una azione violenta nei confronti di mia figlia che quasi è degenerata in uno scontro fisico. L'amministratore addirittura ha affermato che non si stava in regola inquanto l'uso dell'ascensore non era consentito per il trasporto di piccoli materiali utili alla manutenzione. Insomma, stiamo litigando perchè si impedisce di lavorare a professionisti in regola, si impedisce a mia figlia di sistemare casa per poi andarci ad abitare oppure lsi sta provocando, non si sa per quale subdolo motivo, una controversia legale per rendere la vita di una persona piena di problemi fino al punto di rimpiangersi la gioia di aver realizzato, con i suoi sacrifici, un sogno ed un sacrosanto diritto? Aggiungo che anche ad un altro condomino le stesse persone hanno reso la vita impossibile per gli stessi moti e per tre anni. Vorremmo un consiglio autorevole primi che la situazione degeneri. Grazie. Distinti Saluti. Nuvoloni Carlo