Per il reato di detenzione ai fini di spaccio, mi trovo agli arresti domiciliari a casa di mia nonna e coabitando solamente con lei ho richiesto al giudice tramite istanza, il permesso per poter ricevere visita da mia madre e le mie due figlie minori di 2 anni e 4 anni, stamattina ho ricevuto il rigetto. Come è possibile questa cosa? Nemmeno alle persone detenute in carcere viene vietata tale richiesta siccome ricevono visita dai familiari, moglie e figli tramite colloquio ed io che invece sono ai domiciliari mi viene vietata tale richiesta, mi vietano di vedere mia madre e i miei figli! Può mai accadere una cosa del genere?
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Egregio sig.Verrone,effettivamente mi pare abnorme che non possa vedere Sua madre e le Sue figlie,a meno che non vi siano specifiche ragioni che dalla Sua richiesta non comprendo e a meno che la visita non sia stata richiesta senza limiti di durata accettabili.Cordialmente avv.Alfredo Guarino Napolii
Buonasera,
il Giudice ha scritto una motivazione per il rigetto? Può ripresentare l'istanza facendo attenzione a rispettare quanto scritto dal Giudice nella motivazione, probabilmente non ha allegato qualche documento, ne parli con il suo avvocato e la riproponga corretta.
Cordiali saluti
Avv. Jacopo Pepi, Firenze
Gentile signor Verrone,
Bisogna verificare se la misura cautelare non preveda di per sé il divieto di contatti con soggetti diversi da quelli residenti nello stesso luogo in cui si è agli arresti domiciliari.
Inoltre bisogna verificare anche se queste persone possano essere considerate dagli inquirenti come riconducibili agli ambienti del reato.
In ogni caso bisognerebbe prendere visione della misura cautelare in sé e dell'istanza per come è stata presentata.
AVV Marina Ligrani